San Lorenzo e San Giorgio. Due ex conventi in vendita

Gli immobili nel piano alienazioni del Comune

Patrimonio in vendita

Patrimonio in vendita

Pistoia, 30 aprile 2015 - ANCHE l’ex convento di San Lorenzo e l’ex convento San Giorgio, che oggi ospita la polizia stradale, entrano a far parte della lista degli immobili che il Comune di Pistoia intende mettere in vendita. I due edifici sono stati inseriti nel piano delle alienazioni e della valorizzazioni immobiliari predisposto in vista della presentazione del bilancio.

PER L’EX CONVENTO di piazza San Lorenzo, l’intenzione di procedere con la vendita era già stata annunciata. L’edificio, realizzato a partire dall’ultimo decennio del XIII secolo, ha un superficie lorda edificata di 4mila e 820 metri quadri, e raggiunge un massimo di tre piani. Fanno parte del complesso altri 890 metri quadri di porticati e 3mila e 550 di resedi non edificati. Sull’immobile gravano vincoli della Sorpintendenza dei beni architettonici. Il valore per metro quadro edificato è stato calcolato in 2mila e 700 euro.

QUESTO – come si spiega nella relazione di stima sommaria messa a punto dagli uffici comunali – in ragione del fatto che «non si possono considerare ininfluenti nè i segnali di ripresa del mercato immobiliare su scala nazionale a partire dall’anno corrente, segnalati dall’Agenzia delle Entrate e da altri autorevoli soggetti operanti nello specifico settore, nè l’operazione di rigenerazione dell’area del vecchio presidio ospedaliero de Il Ceppo, adiacente al complesso monumentale di San Lorenzo, con tutte – si sottolinea ancora – le ricadute positive del caso». Il «prezzo» viene quindi calcolato in prospettiva, una volta ultimato l’intervento per la riqualificazione dell’area dell’ex ospedale, quando i prezzi – è la speranza – saranno più alti di quelli attuali. In totale, dunque, il valore attuale dell’immobile viene stimato in 3 milioni e 400mila euro.

L’ALTRO stabile a rientrare nella lista dei beni che il Comune di Pistoia intende vendere, l’ex convento San Giorgio, si trova in via dell’Anguillara e fa parte, con la chiesa di San Bernardino, del pià ampio complesso dell’ex conservatorio delle Crocifissine. La superficie lorda complessiva, distribuita tra fabbricati da uno a tre piani è di 3mila e 115 metri quadri. I locali in uso alla polizia stradale, che dovrebbe trasferirsi al nuovo polo della sicurezza dell’ex Breda, sono costituiti da una palazzina su due piani, con garage e tettoie, di recente costruzione. «Edifici privi di qualsiasi valore storico-architettonico», vengono definiti nella relazione tecnica del Servizio finanziario e patrimoniale del Comune. Stando anche al Piano della città storica redatto anni fa, per il complesso vengono previste destinazioni direzionali, turistico-ricettive, residenziali. Su questa base, la stima a metro quadro raggiunge 2mila e 650 euro, per un totale di 2 milioni e 200mila euro. Sull’operazione di ristrutturazione graverà la sistemazione dell’area esterna di mille e 100 metri quadri, come corte a verde. MA IL PIANO delle alienazioni non si esaurisce a questi due complessi. Ne fanno infatti parte, già da lungo tempo, altri beni del Comune come lo stadio «Marcello Melani» (con un valore di inventario di poco meno di due milioni) e il Palazzetto dello sport di via Enrico Fermi (per poco meno di 700mila. Nel lungo elenco ci sono anche terreni sparsi fra Sant’Agostino e San Felice, vecchi lavatoi e molti alloggi che non vengono più utilizzati.