Il Cesena espugna l'Arena: segna Ciano e per il Pisa è notte fonda

Nerazzurri penultimi in classifica. Alle spalle c'è solo il Latina. Salvarsi, adesso, sarà durissima.

Pisa-Cesena: il saluto delle squadre a centrocampo

Pisa-Cesena: il saluto delle squadre a centrocampo

Pisa, 8 aprile 2017 - Il pallone nerazzurro si è sgonfiato. Ha smesso di rimbalzare nell'esatto momento in cui ha cominciato ad intravedere la luce alla fine di un tunnel apparentemente infinito, ossia al "Menti" di Vicenza il 12 marzo scorso. A cinque minuti dalla fine, in vantaggio di una rete e con i biancorossi in dieci, il Pisa era quasi salvo. Da allora Mannini e compagni hanno inspiegabilmente spento l'interruttore: sono arrivati la miseria di tre pareggi e altrettanti lo, tutti con avversari diretti nella lotta salvezza, e il Pisa è sprofondato.

Con il Cesena, dopo qualche lampo nel primo tempo, il Pisa si è completamente spento nella ripresa. E non è bastato risvegliarlo nemmeno il gollonzo di Ciano che ha regalato la vittoria ai romagnoli. Zero conclusioni nello specchio della porta in tutti i secondi 45 minuti e ora la classifica è drammatica: Pisa penultimo, davanti solo al Latina. e a tre punti dalla terz'ultima piazza.

Cinque minuti di recupero. Nella ripresa il Pisa non ha ancora fatto un tiro in porta.

29': prima sostituzione nel Cesena con Laribi che entra al posto del giovane Panico (ottima la sua prova).  Il tunisino si piazza davanti alla difesa mentre Garritano sale nel tridente d'attacco.

28': Cesena pericoloso in contropiede con Cocco che vede fuori dai pali Ujkani e prova a beffarlo con un pallonetto dal limite. La palla sfiora la traversa.

25': Manaj cade a contatto con Capelli e si fa male. Gattuso lo sostituisce con Varela.

19': Gattuso prova a dare la scossa inserendo uno spento Peralta al posto di Gatto.

9': Al 54esimo scatta l'annunciata protesta della Curva Nord per i cosiddetti ''fatti di Empoli'' che anno portato a 54 provvedimenti di diffida

5': Il Cesena, però, continua a premere e alla fine passa in vantaggio, anche se con un gollonzo: Panico crossa rasoterra da sinistra, Renzetti conclude da distanza ravvicinata. La palla sbatte addosso a Lisuzzo e finisce sui piedi di Ciano la cui conclusione carambola sul palo e poi fra le braccia di Ujkani, ma qando ha già superato la linea di porta.  0-1.

3': Prima sostituzione per il Pisa: Gattuso inserisce l'albanese Cani al posto di Mannini. Per il capitano, che da qualche settimana gioca solo grazie ad infiltrazioni per un problema alla caviglia, una prova con più ombre che luci giocando da trequartista.

1': Iniziata la ripresa: pronti via ed il Pisa corre un rischio enorme, quando il giovanissimo Panico (19 anni) entra in area e centra il palo da distanza ravvicinata a portiere battuto.

Il Pisa crea fa male, soprattutto con Verna e Gatto. Ma il Cesena non sta certo a guardare e risponde  con Cino e Panico. Il risultato è un primo tempo gradevole, che solo per caso si è chiuso in parità, con occasioni da entrambe le parti. Tutte e due le squadre vogliono vincere e sono disponibili anche ad accolarsi qualche rischio pur di provarci.

43'. Panico, smarcato da Ciano, prova a beffare Ujkani con un pallonetto ma Ujkani vola e devia.

34': Incornata di Manaj su punizione di Mannini, deviata in angolo da Agliardi. Già tre occasioni da rete nella prima mezzora: il Pisa oggi punge molto di più rispetto alle ultime partite.

30': Brivido per il Cesena quando una conclusione tagliata di Gatto dal limite dell'area carezza il palo alla sinistra di Agliardi al termine di una prolungata combinazione con Verna e Manaj

24': Crimi stende Mannini con una gomitata e si guadagna il primo cartellino giallo della gara. La successiva punizione, però, vola abbondantemente sopra la traversa. 

15': La reazione del Cesena è immediata con Ciano che conclude di potenza dal limite dell'area. Ujkani risponde con i pugni.

13': Occasionissima per il Pisa con Verna che ruba palla sulla trequarti ed entra in area, dopo una combinazione con Mannini. La conclusione del centrocampista nerazzurro, però,  una via di mezzo fra un tiro e un cross e finisce abbondantemente a lato.

Partita iniziata. Il Pisa celebra il 108esimo anniversario scendendo in campo con la divisa nerazzurra copia identica di quella indossata nel '59 per festeggiare i 50 anni del club. L'Arena è una boglia: la Curva Nord canta e trascina.

Le formazioni. Nel Pisa non c'è Tabanelli, che non va nemmeno in panchina. Birindelli in difesa dal primo minuto e Mannini nel tridente d'attacco insieme a Manaj e Gatto. Golubovic è a disposizione al pari di Masucci. Nel Cesena Renzetti al posto di Falasco.

PISA (4-3-3): Ujkani; Birindelli, Del Fabro, Lisuzzo, Longhi; Verna, Di Tacchio, Zammarini; Mannini (dal 3'st Cani), Manaj (dal 25st Varela), Gatto (dal 19'st Peralta). A disp. Cardelli, Angiulli, Zonta, Golubovic, Milanovic, Masucci. All. Gattuso

CESENA (4-3-3): Agliardi; Balzano, Capelli, Ligi, Renzetti; Crimi, Schiavone, Garritano (dal 38'st Di Roberto); Ciano (dal 48'st Falasco), Cocco, Panico (dal 29'st Laribi). A disp. Bardini, Rodriguez, Vitale, Setola, Akamaddu, Cavallari. All. Camplone

Arbitro: Pasqua di Tivoli

Note: ammonito Crimi, Capelli e Ciano. Angoli 3-1 per il Cesena.