Sicurezza, "Mille occhi su Pisa". Le imprese di Confesercenti si affidano alle Guardie di Città

FIrmato ieri il protocollo d'intesa: "Più servizi e videosorveglianza"

Mariano Bizzarri (Guardie di Città), Antonio Veronese (Confesercenti) e Marco Sbrana (COnfesercenti)

Mariano Bizzarri (Guardie di Città), Antonio Veronese (Confesercenti) e Marco Sbrana (COnfesercenti)

Pisa, 18 luglio 2014 - UNO SGUARDO attento e vigile su ciò che accade intorno a noi è il frutto del progetto «Mille occhi sulla città», siglato tra le Guardie di Città, le forze di polizia e i corpi di polizia municipale. La collaborazione informativa, come prevista dal protocollo redatto dall’ex prefetto di Pisa Francesco Tagliente, passa dal telefono e dalla posta elettronica certificata. Le guardie giurate comunicano alle forze dell’ordine le informazioni assunte durante i servizi di vigilanza. E’ in virtù di questo accordo che, nei giorni scorsi, una pattuglia del Corpo Guardie di Città, durante un giro di controllo ad alcuni clienti in Corso Italia è intervenuta al bar La Borsa. Si era difatti acceso un diverbio fra il proprietario del locale e un extracomunitario che sotto l’effetto di alcol o stupefacenti, disturbava clienti e camerieri.   

LE GUARDIE DI CITTA' hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine e tenuto sotto controllo la situazione fino al loro arrivo. Sulla scia di questi interventi e per garantire una più efficace sicurezza a negozi e attività commerciali delle province di Pisa e di Lucca, l’istituto di vigilanza privata «Corpo Guardie di città» ha stipulato ieri un nuovo protocollo con Confesercenti Toscana Nord. Grazie a questa convenzione le aziende associate a Confesercenti Toscana Nord avranno l’opportunità di usufruire di un servizio di consulenza altamente professionale in materia di sicurezza e di ottenere tariffe scontate sui servizi di vigilanza. «Abbiamo deciso di collaborare con uno dei più importanti istituti di vigilanza dei territori di Pisa e di Lucca — ha spiegato il direttore Marco Sbrana — per venire incontro alle continue richieste dei nostri soci in fatto di sicurezza. Purtroppo in molte zone, nonostante l’impegno costante delle forze dell’ordine, gli operatori commerciali non si sentono sicuri. Con questo accordo offriremo servizi, come ad esempio la videosorveglianza, ma anche una consulenza per restituire serenità a chi lavora. Non vogliamo fare facile allarmismo, ma partire da dati di fatto. Le forze dell’ordine non hanno, purtroppo, gli strumenti per una copertura capillare e continua di tutto il territorio».

«LO SCOPO di questa convenzione — aggiunge Mariano Bizzarri Ollandini, amministratore unico del Corpo Guardie di Città — è sensibilizzare le imprese sull’importanza degli impianti di sicurezza e sull’efficacia dei sistemi di videosorveglianza collegati direttamente alla nostra centrale e alle sale operative delle forze dell’ordine, per permettere un pronto intervento in caso di necessità. Noi vogliamo essere un occhio in più sul territorio, uno strumento a servizio delle forze dell’ordine».