Casa: l'ora degli affari. I prezzi ancora in calo attirano gli acquirenti

Compravendite in netta ripresa. Più 17 per cento

Luci e ombre per il settore immobiliare

Luci e ombre per il settore immobiliare

Pisa 26 maggio 2016. Il mattone e la città tornano finalmente a tirare. Secondo i dati diffusi da Fimaa (Federazione italiana mediatori agenti d’affari) la provincia di Pisa ha, infatti, registrato un +16% nel numero di compravendite 2015, 9 punti percentuali in più rispetto alla media nazionale (+7%), con il picco proprio nel Comune di Pisa (+17%). Un flusso di domanda crescente, quindi, favorito dalla diminuzione dei prezzi e da un allentamento della stretta creditizia da parte delle banche. I numeri sono contenuti nel «Borsino Immobiliare 2016», realizzato dalla Fimaa ConfcommercioPisa e presentato nel corso del convegno promosso da Fimaa e ConfcommercioPisa dal titolo «Professionisti che vanno oltre la mediazione». 

Prezzi. Per gli immobili in classe energetica A e B si è verificata una lieve flessione (-3,-4%), più marcata per gli edifici costruiti o ristrutturati dall’anno 2000 in poi (-6,-7% annuo). Flessione media superiore al 10% per il patrimonio immobiliare anteriore all’anno 2000. A subire un vero e proprio tracollo sono stati, invece, gli immobili non residenziali (fondi commerciali, uffici, capannoni) accelerata dalla crisi di molte aziende. Per quanto riguarda,. invece, gli affitti per gli studenti universitari c’è una richiesta molto consistente di appartamenti composti di 2/3 camere singole, discreta per appartamenti con 4 singole.

Tendono, invece, a scomparire ormai le richieste per camere doppie. In flessione anche i canoni delle locazioni residenziali, andamento favorito dalla maggiore disponibilità da parte di molti proprietari a stipulare i contratti a canone concordato. Resta ancora vivace il mercato delle locazioni a studenti che ha segnato in nuovo incremento a causa della rimodulazione dei parametri Isee. In questo caso i prezzi variano da un minimo di 190 per una camera singola nel quartiere periferico di Riglione-Oratoio-Putignano (340 il massimo per la doppia) al canone-record dei lungarni. Qui per una singola si spende da 290 a 340 e per una doppia fino a 470 euro

Le tipologie. Le coppie giovani prediligono i 3-4 vani, possibilmente con posto auto. Le famiglie già strutturate preferiscono appartamenti di ampia metratura con pertinenze e spazi esterni vivibili. In netto ribasso la richiesta di mono/bilocali e di villette su più livelli. Tiene la domanda sul mercato degli immobili di pregio.