PISA - 27 Luglio 2016 - Ancora una donazione generosa per la Neonatologia dell’ospedale Santa Chiara. Stavolta i benefattori sono i membri dell’associazione “Vega Onlus” della 46ma Aerobrigata, nata dopo il tragico incidente aereo del novembre del 2009, in cui un C130 in volo di addestramento precipitò in un campo a Coltano con a bordo cinque militari. Per ricordare i loro compagni caduti in servizio, i colleghi della 46ma Brigata aerea hanno voluto costituirsi in associazione a scopo di beneficenza, promuovendo iniziative a favore di chi soffre e ha bisogno di aiuto. La scelta è caduta così sui piccoli ricoverati nell’Unità operativa di Neonatologia, diretta dal professor Antonio Boldrini, e la donazione è stata corrispondente alle esigenze del reparto. Sono infatti arrivate due nuove lampade da fototerapia per abbattere il livello di ittero nei neonati, che si vanno ad aggiungere a quelle in dotazione alla struttura ottimizzandone così l’utilizzo. Inoltre i militari hanno regalato un dispositivo portatile per la rianimazione cardiopolmonare neonatale che si può trasportare ovunque serva e che, anche in questo caso, va ad arricchire la dotazione dei macchinari di questo tipo installati nella terapia intensiva neonatale. L’Aoup esprime «Un sentito ringraziamento all’associazione per la sensibilità e la generosità dimostrate è stato espresso da tutto lo staff sanitario del reparto».
CronacaDono della 46ª Aerobrigata dona alla neonatologia del S.Chiara