Internet Festival, il futuro è a portata di mouse

Quindici location sparse per tutta la città, quattro giorni dedicati al mondo virtuale /Tutto il programma

Ragazzi e internet

Ragazzi e internet

Pisa,  6 ottobre 2014 - Il futuro è un gioiello realizzato in casa con la stampante 3D, secondo i propri gusti. Il futuro è un robot guidato con le onde cerebrali o un adolescente che si crea da solo un videogioco. Il futuro è coltivare il proprio orto dal computer e poi ricevere a casa la frutta e verdura di stagione. E antipasti di questo futuro sono protagonisti dell’Internet Festival, in partenza giovedì a Pisa. Un serie che pare infinita di eventi, incontri, dibattiti, laboratori.  Ma guai a credere che si tratti di una quattro giorni riservata a nerd occhialuti, che parlano di Big Data (bigche?) e si confrontano in un hackaton. Il futuro non è poi così futuro e chiunque, anche i meno “avanti”, hanno a che fare nella loro vita quotidiana con la tecnologia e la rete. Internet Festival è dedicato anche a loro: da non perdere i T-tour, una serie di work shop, laboratori, per adulti e bambini che si tengono tra stazione Leopolda, Cnr e Polo Fibonacci. Ogni location corrisponde ad un “grado” di esperienza, dagli amatori agli addetti ai lavori, passando per il mondo delle piccole e medie imprese che utilizzano la Rete per il loro lavoro.  Sono otto le aree tematiche in cui sono divisi i vari appuntamenti: Cooperation Wanted (dedicata al mondo delle organizzazioni no profit 2.0), Culture is smarter (la cultura protagonista della rivoluzione digitale, Remo Bodei e Gabriele Salvatores tra gli ospiti più attesi), Play the Game (giochi sperimentali e vintage, maratone con il joystick e ultime novità), Design to Innovate (l’artigianato in rete e mostre), Take the Money (storie di business e start up nella terza edizione di it.Cup e giovani imprenditori a confronto con esperti e possibili investitori), Break the Rules (sicurezza in rete, mondo hacker, pornografia, privacy questa sconosciuta: tutto ciò che è il lato oscuro del web), Go Green (dalla terra alla rete, la via italiana alla green economy, esperienze e idee), Make it Goods (la presentazione del più recente prototipo di esoscheletro, una tuta robotica in grado di far camminare una persona disabile. 

Quindici sono invece le location in cui si tengono i vari eventi. La più suggestiva sarà senza dubbio Ponte di Mezzo, trasformata in un giardino verde di chip e schede madri. L’installazione, creata dall’architetto Luigi Formicola, è composta da una serie di aree verdi, piante, 150 tipi di fiori e arbusti, che ricostruiscono l’interno del “cervello” di un computer. Scheda madre sui lungarni, pianetta Terra in piazza dei Cavalieri: un Geoide,   una tensostruttura temporanea, che ospiterà alcuni degli eventi più attesi. Come fare a districarsi in questa marea di eventi? Il sito della manifestazione è www.internetfestival.it, da qui è possibile sfogliare il programma e cercare gli eventi per area tematica, location o tipologia e aggiungerli direttamente alla propria agenda Google. Su twitter aggiornamento continuo con gli articoli dei blog e gli eventi più particolari, @internetfest, o #if2014.