Aeroporto, disagi per i passeggeri: sei voli cancellati

Scatta la protesta contro il piano delle esternalizzazioni, disagi anche al Vespucci di Firenze

Areoporto Galilei di Pisa

Areoporto Galilei di Pisa

Pisa, 21 novembre 2017 -  Giornata di disagi per gli aeroporti di Pisa e Firenze, con lo sciopero di quattro ore (13-17) dei lavoratori di Toscana Aeroporti, indetto da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti-Uil e Ugl, contro il piano di riorganizzazione della società che, lamentano i sindacati, prevede esternalizzazione dell'handling, della security di Pisa, e un taglio all'integrativo. Al Galilei di Pisa risultano cancellati sei voli: il Lufthansa da (12.35) e per (13.10) Monaco, Ryanair da (13.45) e per (14.10) Valencia, Easyjet da (16.45) e per (17.20) Londra. 

La protesta è contro il piano riorganizzativo proposto dall’azienda, nel quale sono coinvolti circa 800 lavoratori; dell’attività di Security (addetti alla sicurezza) su Pisa e delle attività di Handling (personale di check in, biglietterie, rampe, scalo), attualmente svolte da propri dipendenti in entrambi gli scali.

Dicono Filt Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti e Ugl: “Siamo molto preoccupati per questi lavoratori. Il piano dell’azienda è a oggi piuttosto nebuloso per quanto riguarda la vendita dell’Handling: a ora non esistono sufficienti garanzie occupazionali e salariali per gli addetti di Toscana Aeroporti, infatti tali garanzie non sono emerse al tavolo aziendale né in quello in Prefettura. In mancanza di garanzie oggettive, pur conoscendo la normativa europea e italiana di riferimento, riteniamo che Toscana Aeroporti, che è azienda sana ed in crescita, debba fare il massimo sforzo per la tutela del proprio personale. Chiediamo inoltre regole chiare ad Enac circa la regolamentazione e la limitazione di nuovi Handlers negli scali toscani, per evitare il fenomeno accaduto in altri aeroporti italiani di deregolamentazione e dumping sociale”.