Malamovida, stop a bevande fredde e vetro

Altre 500 bottiglie refrigerate sequestrate. Proseguono i controlli per il rispetto dell’ordinanza sindacale di metà settembre

Le bottiglie sequestrate in centro a Pisa

Le bottiglie sequestrate in centro a Pisa

Pisa, 16 ottobre 2016 - Malamovida. A Pisa la guerra alle cattive abitudini passa dal divieto di vendita di bevande fredde. Con maxi sequestri che ormai sono scattati da metà settembre 2016, in centro, dopo un’ordinanza specifica del sindaco valida fino al 4 dicembre. Gli ultimi sequestri, come riportato stamani (16 ottobre) dalla Nazione di Pisa, nella notte fra venerdì e sabato, quando in due locali di piazza delle Vettovaglie sono state trovate oltre 500 bottiglie di birra conservate a basse temperature. Chi non ha la licenza per la somministrazione degli alcolici e viene pizzicato a refrigerarli dalle 22 alle 6 del mattino rischia anche una denuncia.

Altra particolarità delle serate movimentate pisane è che da qualche settimana, nei punti più frequentati, si trovano volontari della Croce Rossa che distribuiscono contenitori di carta al posto di quelli di vetro. Vetro spesso abbandonato in terra e quindi pericoloso. Fra sabato 15 ottobre 2016 e domenica 16 sono stati riempiti 10 (1.300 kg. di vetro e altri rifiuti), 550 bicchieri di plastica distribuiti, 50 alcol test effettuati .