Un momento della festa del volontariato
Montecatini 8 settembre 2014 - Grande successo per la prima edizione della festa del volontariato a Monsummano. Per la prima volta insieme le 9 associazioni locali hanno popolato piazza Berlinguer per conoscersi e farsi conoscere ma soprattutto per lavorare insieme. Perfetta la simulazione con i feriti proposta da Misericordia e Pubblica Assistenza Monsummanese, non meno di quella che l'ha seguita, ad opera del dottor Leonardo Magnani sul primo soccorso e la rianimazione di bambini e neonati.
«Vorrei ringraziare pubblicamente tutti quelli che hanno partecipato all'organizzazione di questa giornata – ha detto il presidente della Misericordia di Monsummano Massimo Benassai – e per far conoscere meglio alla gente il grande mondo del volontariato. Oggi qui, tra le decine di volontari presenti, ci sono persone che si impegnano quotidianamente per il bene altrui ed anche regalare un'ora del proprio tempo per noi è una cosa grandissima. Un particolare ringaziamento vorrei andasse al dottor Leonardo Magnani, che è sempre disponibile a darci una mano».
Felicemente sorpreso anch'egli dall'inattesa riuscita della giornata, Magnani ha commentato «Queste sono esperienza da ripetere e perfezionare nel tempo anche perchè dimostrano quanto una città sappia fare rete e collaborare tra i vari soggetti per un fine comune. La gente poi ha bisogno di conoscersi meglio, di tornare ad avere un contatto con gli altri e manifestazioni come queste sono un primo passo». Soddisfatte anche le altre associazioni che tanto si sono date da fare come Avis e Fratres, l'Auser, l'associazione carabinieri, bersaglieri, i gruppi della protezione civile, i volontari del canile Hermada, l'associazione Fontenova onlus e tanti altri rappresentanti del variopinto mondo del volontariato, patrocinati dal comune di Monsummano. «Tanta soddisfazione per questa festa ben riuscita e che vedo finalmente organizzare dopo 34 anni di servizio alla Pubblica Assistenza – ha detto Gianni Vivarelli, formatore dell'associazione – è stato bello vedere come le squadre si sono coordinate nella simulazione così come tutte le associazioni si sono date da fare per essere ancora di più a contatto con la realtà cittadina»