Tagli alle spese, niente gettoni di presenza ai consiglieri

A Filattiera nessun rimborso né spese di rappresentanza per i componenti del consiglio. Ridotte al minimo anche le spese di missione

La giunta guidata dal sindaco Annalisa Folloni (in piedi)

La giunta guidata dal sindaco Annalisa Folloni (in piedi)

Massa, 5 aprile 2016 - Riduzione delle spese, mantenimento dei servizi senza aumento della pressione fiscale e abolizione della Tasi. In Comune a Filattiera, l'attenzione dei consiglieri comunali è andata alle spese e alla situazione  delle casse comunali. Tra i dati più significativi del rendiconto di gestione.il rispetto del patto di stabilità 2015 e quello  della riduzione delle spese di personale. Un’annata che quindi si è andata a chiudere con un avanzo di amministrazione totale di oltre 348mila euro, di cui 56mila e 662 euro disponibili.

Tagliati i trasferimenti statali, anche se in maniera minore rispetto agli anni precedenti, è stata necessaria una <manovra> che, unita a quella del 2015, ha permesso al Comune di Filattiera di eliminare circa 230mila euro di spese. Il tutto grazie alla  riduzione ed eliminazione di tutte le spese possibili, comprese quelle dell’amministrazione. Nessun rimborso né spese di rappresentanza per i componenti del consiglio, che ha voluto ridurre anche le spese di missione. «Questo ha permesso di non aumentare  tutte le entrate del comune – ha spiegato il sindaco Annalisa Folloni – per quel che riguarda la Tasi, per andare oltre quanto previsto dalla legge nazionale, che l’ha abolita sulla prima casa, noi l’abbiamo azzerata per tutti».

Invariate poi le aliquote di Imu e Tari, mentre continueranno le riduzioni del 10% per stagionali, residenti all’estero e utenze domestiche che effettuano compostaggio, ma anche Irpef, la Tassa occupazione spazi ed aree pubbliche (Tosap) e l’imposta comunale sulla pubblicità.  Nessun aumento anche per i servizi scolastici come trasporto e mensa.