Carrarese si sveglia tardi e perde a Tivoli, rigore negato nel finale a Rolfini

Carrarese in emergenza con le defezioni all'ultimo istante di Del Nero, Marsili e Bastoni

Andrea Danesi (allenatore Carrarese) (Foto Lapresse)

Andrea Danesi (allenatore Carrarese) (Foto Lapresse)

Tivoli, 17 dicembre 2016 - Si sveglia tardi la Carrarese e perde a Tivoli contro la modesta Lupa Roma anche se nel finale l'arbitro nega agli azzurri un sacrosanto rigore per un atterramento in area di Rolfini sul risultato di due a uno per i romani. Carrarese in emergenza con le defezioni all'ultimo istante di Del Nero, Marsili e Bastoni.

Lupa Roma e Carrarese avevano il tre nel destino: fermare a tre la striscia negativa di sconfitte consecutive era l’imperativo per la Lupa Roma, mentre la trasferta dell’”Olindo Galli” doveva rappresentare un’ulteriore conferma per i marmiferi, reduci da tre risultati utili consecutivi e vogliosi di prolungare il “magic moment”. Che i gialloazzurri ci credano è lampante fin dalle prime schermaglie di partita e ci crede soprattutto il tecnico Andrea Danesi, che si presenta con un 4-3-3 piuttosto “spinto” nel quale a far compagnia a Miracoli davanti ci sono Floriano e Dell’Amico.

Il primo a rendersi pericoloso fra le fila degli apuani è però un difensore, ovvero Rampi che sugli sviluppi di un corner si ritrova la palla sul destro e calcia senza pensarci due volte ma trova l’opposizione di Svedkauskas. Da lì in poi tuttavia è un crescendo continuo dei padroni di casa, che esercitano una pressione non certo forsennata ma costante sulla difesa della Carrarese.

Il meno timido è Baldassin, che per due volte nell’arco di pochi minuti prende la mira e spara verso la porta di Lagomarsini senza però riuscire a bucare il portiere carrarese, il quale si fa valere deviando anche un tiro-cross insidioso di Corvesi al 26’ e facendo buona guardia su un’altra conclusione di Fofana, ma tradisce clamorosamente i suoi sull’ultimo assalto del primo tempo della Lupa: uscita a farfalle sul traversone di Ceccarelli, con palla che viene allontanata sui piedi di Baldassin, che dopo aver fatto le prove generali del gol in avvio di gara stavolta lo trova con un pallonetto che si insacca sotto la traversa.

Danesi si gioca due cambi nei primi 10’ della ripresa per tentare di rianimare i suoi, ma sono ancora gli errori individuali a fare la differenza in negativo per gli ospiti: sul lancio di La Camera Fofana in dubbio fuorigioco è solo davanti a Lagomarsini, che non può far nulla sulla successiva conclusione al volo dell’attaccante senegalese. Per fortuna della Carrarese anche gli avversari non sono immuni agli svarioni: al 68’ Svedkauskas pareggia il conto delle papere, perdendo il pallone su un’uscita alta e regalandolo a Benedini lesto nel deviarlo in rete.

Altra leggerezza è quella che commette tre minuti dopo Mastropietro, che in contropiede non si accorge di avere accanto Fofana meglio piazzato e calcia in diagonale trovando i guantoni di Lagomarsini. Un errore di valutazione che avrebbe potuto costare molto alla Lupa Roma, che nel finale soffre l’arrembaggio della Carrarese: Rolfini e Miracoli ci provano, ma la difesa dei romani sventa per due volte e contribuisce a conservare il gol di vantaggio dei Di Michele boys.

Le formazioni:

LUPA ROMA (4-3-1-2): Svedkauskas; Mazzarani, Gigli, Rosato, Celli; Baldassin (35’ st Sfanò), La Camera (28’ st Garufi), Corvesi; Ceccarelli (20’ st Aloi); Fofana, Mastropietro. A disp.: Brunelli, Proia, Rozzi, Palomeque, Montesi. All. Di Michele.

CARRARESE (4-3-3): Lagomarsini; Rampi, Benedini, Cristini, Foglio (14’ st Marabese); Brondi, Rosaia, Torelli (1’ st Rolfini); Dell’Amico, Miracoli, Floriano (40’ st Massaro). A disp.: Contini, Battistini, Migliavacca, Pellizzari, Amico, Belfasti. All. Danesi. Arbitro: Capone di Palermo. Marcatori: 41’ pt Baldassin, 18’ st Fofana, 23’ st Benedini.