Il sangue rischia di esaurirsi: l'appello di Frates a donare

Su sollecito di Asl e il centro trasfusionale regionale, l'associazione scende in campo per sensibilizzare la provincia

Donazione di sangue

Donazione di sangue

Massa, 14 luglio 2016 - C'è bisogni di donazioni di sangue. A lanciare il messaggio di solidarietà, che spera venga raccolto dalla provincia, è l'associazione Frates, di cui Pietro Paolo Santini è presidente. "A volte basta poco per compiere qualche gesto di solidarietà - dichiara - , che può fare molto bene a chi soffre.Ad esempio, donare il proprio sangue è un atto non solo di amore e solidarietà verso il prossimo in grado di salvare una vita, ma riveste anche una importante funzione sociale, che può contribuire alla costruzione di una comunità più umana. Come fare? Semplice, basta recarsi al Centro Trasfusionale (previa prenotazione) e chiedere di donare sangue".

"Il problema è che siamo entrati in un periodo dell’anno nel quale il numero delle donazioni di sangue statisticamente diminuisce: con l’arrivo dell’estate e delle vacanze - prosegue -, si verificano carenze nelle scorte di unità di sangue necessarie per molti pazienti ricoverati negli ospedali. Chi è in vacanza, studenti, lavoratori, casalinghe, ecc. dopo un lungo periodo di studio o lavoro, a volte stressante, pensano soltanto a rilassarsi e a recuperare le energie nervose e fisiche. Solo una malattia in famiglia pone loro il problema sangue. Dal Centro Regionale Sangue riceviamo continuamente appelli alla donazione perché, purtroppo, calando le donazioni gli ospedali non sono in grado di soddisfare le richieste di sangue mentre chi è malato e necessita di trasfusioni ne ha assolutamente e ugualmente bisogno anche se è estate. Per questo sollecitiamo i nostri donatori e non, a recarsi al Centro Trasfusionale per effettuare una donazione. Avranno l’eterna anche se silenziosa riconoscenza di tutti i trasfusi che hanno potuto tornare ad una vita normale". 

Per informazioni: 328 611.797.6, gruppo [email protected], 0585 488.888