Ripresi dalle telecamere del bar. Ore contate per i due ladruncoli

Il colpo nella notte al Giardino di Nicola Franzoni sventato dall’allarme

Un'immagine del furto

Un'immagine del furto

Carrara, 25 luglio 2015 - Sette minuti e mezzo per svaligiare una vetrinetta contenente i regalini per i bimbi al bar Il Giardino di viale Colombo, e portare via anche gli spiccioli in cassa: due ladruncoli, un uomo e una donna, non avevano però fatto i conti con la super tecnologia che ha adottato l’imprenditore di successo Nicola Franzoni, noto anche per la sua infaticabile attività politica (è stato anche candidato a sindaco) che ha reso delle roccaforti inespugnabili i suoi locali. Così il furto avvenuto nella notte del 21 luglio (e sventato pure, per quanto riguarda il bar ristorante vero e proprio, grazie alle guardie giurate), è stato ripreso dalle telecamere esterne ad alta definizione.

La cassetta del filmato è stata requisita dai carabinieri per le indagini e non dovrebbero avere molta difficoltà a dare un volto ai due ladri notturni. Le telecamere riprendono ogni loro mossa: alle 3, 21 minuti e trenta secondi della notte incriminata appare dalle tenebre, forse arrivando dal vicino parco pubblico un giovane con una felpa in testa. Fa un primo sopralluogo e poi scompare. Alle 3, 22 minuti e 32 secondi eccolo di nuovo armeggiare attorno alla vetrinetta posta davanti all’ingresso del bar Giardino: si riallontana e riappare dopo una trentina di secondo. Questa volta passa all’azione e si nota mentre forza la vetrinetta e la apre: infila una mano all’interno e fa man massa delle bustine coi giocattolini per i bimbi. Ma il vero obiettivo è la cassa delle monete.

Alle 3, 23 minuti e 39 secondi compare una ragazza, la sua complice con una borsa a tracolla, jeans e una maglia bianca scollata sulla schiena. Preleva altri giocattolini e si allontana verso il parco pubblico dalla parte laterale del locale. Eccola tornare sul luogo del «misfatto» quasi tre minuti dopo. Forse era a fare da spalla al complice per avvertirlo in caso di arrivi imprevisti. Ancora un paio di minuti e riappare il giovane alle 3 e 28 minuti e 36 secondi: passano appena 14 secondi e ritorna anche la ragazza e questa volta sono ripresi tutti e due indaffarati a svuotare la vetrinetta. Poi cercano di entrare nel bar e suona l’allarme che li mette in fuga. Ma il loro volto è ormai impresso nel filmato della videosorveglianza. I carabinieri sono sulle loro tracce, forse hanno già capito di chi si tratta ma non potranno arrestarli per la trascorsa flagranza. Se la caveranno a buon mercato con una denuncia a piede libero per furto aggravato e danneggiamento. Il titolare Franzoni che ha investito parecchio sulla sicurezza si trova comunque costretto a riparare i danni con un risarcimento che da parte dei due ladruncoli pasticcioni non avrà mai.