Incendiata roulotte di senzatetto alla Partaccia

Forse un atto doloso per vendetta

La roulotte distrutta dall’incendio scoppiato alla Partaccia

La roulotte distrutta dall’incendio scoppiato alla Partaccia

Marina di Carrara, 17 luglio 2017 - ATTIMI di terrore nella notte tra sabato e domenica in un campo di viale delle Pinete dove sono alloggiate alcune roulotte di senzatetto. Un mezzo ha preso fuoco e per fortuna non si registrano danni alle persone ma si è temuto davvero il peggio. Un fatto doloso o accidentale? Non filtrano particolari sulle indagini di polizia e carabinieri che però sarebbero orientati verso un gesto volontario. Una sorta di vendetta tra senzatetto? Nessuna ipotesi viene esclusa. Resta per ora un fatto gravissimo che avrebbe potuto originare una tragedia. Le fiamme sono divampate nel cuore della notte e hanno attaccato uno delle roulotte rischiando di estendersi anche agli alloggi di fortuna degli altri senzatetto. Il fumo e le fiamme hanno invaso il terreno a ridosso del torrente Lavello a pochi metri dal viale delle Pinete, proprio al confine con il territorio di Massa.

Sul posto sono accorsi i soccoritori che hanno spento definitivamente il rogo e i carabinieri e la polizia hanno iniziato le indagini per accertare i fatti nel dettaglio. Si è fatta strada l’ipotesi di un atto doloso e il piromane sarebbe stato individuato nella cerchia di alcuni sospettati. Difficile capire i motivi che avrebbero spinto l’incendiario a dare fuoco alla roulotte anche se sapeva che all’interno non vi era nessuno.

Però l’incendio avrebbe potuto propagarsi ai mezzi adiacenti dove stavano dormendo le persone.

Un fatto inquietante che colpisce gente che vive nel disagio, senza un alloggio e in condizioni difficili. Da tempo le roulotte sono sistemate nella zona del Lavello e mai si era verificati problemi. Ora il rogo che apre una pagina drammatica. Gli investigatori stanno raccogliendo diverse testiminianze per fare luce sul misterioso episodio che ha suscitato preoccupazione anche tra gli abitanti di viale delle Pinete allarmati dall’azione dei teppisti che potrebbero avere le ore contate

g.b.