«Dio ama anche i gay», il prete social spopola sul web

Il video del parroco di Coreglia, ha totalizzato 220mila visualizzazioni

don Nando Ottaviani

don Nando Ottaviani

Lucca, 17 giugno 2016 - Una raffica di condivisioni e visualizzazioni record che sforano il tetto delle 220mila. Il web ne ha già fatto un’icona. Lui, don Nando Ottaviani, parroco di Coreglia Anteliminelli, resta con i piedi per terra e commenta: «Sono solo un prete di montagna, ho detto la mia opinione. Di fronte all’orrore non si può restare in silenzio».

L’orrore non è solo quello della strage di Orlando, dove hanno perso la vita 50 persone all’interno di un locale gay. Ma anche la reazione della chiesa battista di Westboro, negli Stati Uniti, che ha definito la carneficica la «giusta punizione per i sodomiti», augurandosi che arrivino altri morti nella comunità Lgbt. Don Nando ha postato la sua risposta su Facebook: 7 minuti di video registrati alla guida della sua auto dove il concetto fondamentale è uno solo, contro l’integralismo di ogni religione: «Dio ama tutti, anche i gay. E’ un padre e per chi ci crede è così: chi non ci crede viva la sua religione interna, ami la propria vita e ami gli altri. Non siamo mica nel Medioevo. La libertà è naturale, è per tutti. Siamo poi noi che mettiamo un cappio al collo a queste persone che cercano solamente di vivere la propria sessualità».

E la risposta del web al prete social è arrivata immediatamente con una valanga di visualizzazioni.