Maltempo: tromba d'aria a Piazza al Serchio, famiglie evacuate

Stato d'allerta alla Prefettura di Lucca. Scoperchiati tetti in Garfagnana, danni ad abitazioni e alla chiesa di Vergemoli

Strade allagate in Garfagnana

Strade allagate in Garfagnana

Lucca, 6 novembre 2016 - Tetti scoperchiati in Garfagnana (anche quello della chiesa di Vergemoli, nel Comune di Fabbriche di Vallico) e stato d'allerta in Prefettura a Lucca, per l'ondata di maltempo che si e' abbattuta nell'intera provincia e che ha provocato danni soprattutto a Piazza al Serchio dove una tromba d'aria ha danneggiato alcune abitazioni e quattro nuclei familiari sono stati costretti ad evacuare dalle loro case.

Fin dalla giornata di sabato Lucca è stata infatti interessata da piogge abbondanti ed insistenti, anche con carattere temporalesco, che hanno fatto registrare cumulati massimi di pioggia di oltre 200 millimetri. Preoccupa anche il fiume Serchio "costantemente monitorato dal Genio Civile - si legge in un comunicato ufficiale diramato nella tarda mattinata dalla Prefettura - e che ha raggiunto la portata di 640 metri cubi al secondo a Lucca, con un picco di piena che è transitato nella città capoluogo tra le due e le tre di notte. Anche se il livello idrico è in calo in tutte le sezioni di Lucca, è ancora attivo il Servizio di vigilanza piena".

Già dal pomeriggio di ieri sono stati attivati i centri operativi comunali di Capannori e Porcari, in serata quello di Lucca e dell'Unione dei Comuni della Garfagnana. Dalle prime ore di stamattina è stata aperta la Sala Operativa Provinciale Integrata di Lucca nella quale Prefettura e Provincia hanno monitorato l'evolversi dell'evento. Circa un centinaio gli interventi dei Vigili del fuoco soprattutto a causa di tetti scoperchiati a Piazza al Serchio, dove sono state danneggiate alcune abitazioni, che hanno richiesto l'evacuazione di 4 nuclei familiari. Interventi sono stati necessari anche per la rimozione di piante cadute e smottamenti, che hanno interessato la viabilità in tutto il territorio provinciale, impegnando anche personale dei Comuni e della Provincia.