Case abbandonate vendute a un euro. «La ricetta per ripopolare i borghi»

L’operazione a Fabbriche di Vergemoli, il sindaco: «Lì nasceranno appartamenti»

Vergemoli (foto Borghesi)

Vergemoli (foto Borghesi)

Lucca, 28 maggio 2016 - Da Fabbriche di Vergemoli arriva una nuova sfida a difesa del territorio lanciata dal suo sindaco, Michele Giannini, che intende proseguire e rafforzare nettamente la politica di riqualificazione dei borghi minori, per farli riemergere dal profondo abbandono e dalla desertificazione demografica in cui versano. Una realtà quella dei comuni-polvere, antichi borghi prevalentemente a vocazione agricola e sotto i mille abitanti, presente su tutto il territorio nazionale, che ne impoverisce in modo progressivo il tessuto e ne disperde definitivamente i contenuti culturali e la ricchezza delle tradizioni fondanti.

In campo a Fabbriche di Vergemoli la vendita di immobili abbandonati al costo di 1 euro con il successivo supporto dell’amministrazione per semplificazioni burocratiche che ne facilitino la ristrutturazione e il recupero. Contemporaneamente l’emanazione di ordinanze stringenti sulla messa in sicurezza complessiva del territorio comunale garantirà la tutela degli agglomerati urbani, arrivando fino alla demolizioni degli edifici pericolanti, in caso di fallimento delle proposte di vendita. «Grande soddisfazione per l’operazione Vetriceto – spiega Michele Giannini – dove si trova un enorme casolare abbandonato da oltre 40 anni e che finalmente è stato ceduto al costo di 1 euro. Con l’aiuto dell’amministrazione, che si era attivata già in passato, è stata presentata la bozza di progetto per cinque appartamenti destinati al turismo, con conseguente ricaduta occupazionale sul territorio». Un progetto cucito su misura per i comuni-polvere in modo da prevenire il rischio di una loro «estinzione». Ma soprattuto renderli nuovamente custodi di cultura e identità.

«Una delle mie idee fisse – prosegue Giannini – è quella di ripopolare i borghi attraverso la riqualificazione urbana, cercando di creare nuova occupazione con il turismo e cogliendo le opportunità offerte dal mercato». Un esempio su tutti è il piccolo borgo di San Pellegrinetto. «Per fare un semplice esempio sull’attuale situazione locale – conclude il sindaco – il piccolo borgo di San Pellegrinetto, un tempo la frazione più popolosa di Vergemoli, ha attualmente 8 abitanti e 250 immobili censiti, molti dei quali abbandonati da anni, mentre la popolazione si è ridotta da oltre 3 mila unità a meno di 800».