Tentano di spendere banconote false: arrestati

Castiglioncello, bloccati dai carabinieri. Uno di loro era in borghese

Carabinieri (Foto di repertorio Novi)

Carabinieri (Foto di repertorio Novi)

Livorno, 4 luglio 2015 - Arrestati dai carabinieri della stazione di Rosignano Marittimo e di Castiglioncello, due uomini: GM, classe 91’ e BC del 93’ entrambi di Cerignola, sorpresi da un militare dell'Arma fuori servizio nel tentativo di spendere banconote false nei negozi del centro di Castiglioncello. La prima segnalazione è stata fatta dal titolare del primo negozio, in cui uno dei due soggetti aveva tentato la spendita delle banconote false, direttamente al carabiniere di Castiglioncello, entrato nel negozio libero dal servizio. Subito, sulla base della descrizione avuta, ha rintracciato il malfattore già entrato in un altro negozio, che tentava di spendere altri soldi contraffatti. Una volta fermato, l'uomo è stato perquisito: poi è arrivata la pattuglia dei carabinieri di Rosignano, già fuori per normali controlli. Accompagnato in caserma per esigenze investigative, è risultato essere stato già controllato da poco dai carabinieri in compagnia di altro soggetto. Così, ottenuta la descrizione dal complice, i militari si sono messi alla caccia rintracciandolo mentre tentava di spendere un’altra banconota risultata anch’essa falsa. Dopo poco, i militari hanno recuperato anche l'auto usata dai due e, dopo perquisizione personale e veicolare, sono state scoperte altre banconote da 100 euro, tutte false, oltre alla somma in contanti di oltre 1000 euro, verosimilmente provento di attività illecita. Trovato anche un coltello a serramanico e 0,70 grammi di hashish: tutto sequestrato. I due sono stati dichiarati in arresto e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, sono stati condotti a rito direttissimo dal quale è derivata la convalida dell’arresto e l’obbligo di dimora a Cerignola.