Livorno-Piacenza 2-2: amaranto, rimonta riuscita a metà / FOTO

La squadra di Foscarini va sotto per 2-0 poi trova il pareggio con Maritato e Cellini

Livorno-Piacenza, capitan Luci in azione (Novi)

Livorno-Piacenza, capitan Luci in azione (Novi)

Livorno, 7 dicembre 2016 - Il Livorno voleva bissare il successo di sabato sera, vincendo contro il Piacenza e rilanciandosi in classifica. Ma dopo una lunga serie di ottime prestazioni (oltre che di risultati utili consecutivi), in questo turno infrasettimanale contro il Piacenza si sono rivisti tanti limiti tecnici che la squadra di Foscarini aveva evidenziato nella prima parte della stagione. Soprattutto nei primi 45'.

Nella prima frazione di gioco, a dire il vero, non accade praticamente niente. Fino alla mezz'ora le due squadre si studiano senza farsi troppo del male. E a dir la verità, tra le due squadre quella che ci prova di più è quella emiliana che conquista 4 calci d'angolo. Al 28' la prima vera occasione, però, è del Livorno con Jelenic che raccoglie il cross di Lambrughi e calcia al volo. La palla termina altissima. Gli ospiti rispondono con Cazzamalli che di tacco prova un improbabile conclusione terminata di poco al lato. Matteassi ci prova poco dopo, ma stavolta è Mazzoni che salva il risultato. Al terzo tentativo la squadra di Franzini passa. È il 38', Franchi salta in agilità Gonnelli e da posizione ravvicinata segna l'1-0. Prima dell'intervallo il Livorno prova a pareggiare, ma la conclusione di Marchi viene neutralizzata da Pelizzoli.

La ripresa si apre nel peggiore dei modi per gli amaranto che subiscono il colpo dello 0-2 dopo solo 3'. A raddoppiare è ancora una volta Franchi che sfugge in contropiede, bruciando tutti i difensori livornesi. L'attaccante biancorosso entra in area e supera Mazzoni. Il gol però, non manda ko il Livorno, anzi, ha l'effetto opposto. Un minuto più tardi ecco l'occasione per dimezzare lo svantaggio. Ma da zero metri Lambrughi riesce clamorosamente a spedire la palla fuori. Il gol arriva all'8' con il cross di Luci che viene intercettato da Maritato. Spaccata al volo in area e rete. Sul 2-1 il match si accende e da una parte e dall'altra le occasioni si sprecano. Gli amaranto rischiano un paio di volte di subire il tris, ma resistono agli assalti e al 27' pareggiano. Cross nel mezzo, mischia in area e tapin vincente di Cellini.

L'ultimo quarto d'ora di gioco è un vero e proprio assedio, con gli amaranto che pressano a tutto campo e gli ospiti tutti chiusi in difesa. La muraglia biancorossa regge fino all'ultimo, nonostante la stanchezza. Gli animi si surriscaldano e l'arbitro espelle Protti dalla panchina, un gesto che il pubblico accoglie con sonori fischi di disapprovazione. E, così, dopo 5 minuti di recupero, Luci e compagni devono accontentarsi di un solo punto.

Il tabellino

Livorno: Mazzoni; Gonnelli (6' Toninelli), Borghese, Gasbarro; Jelenic, Marchi, Luci, Lambrughi; Venitucci (20' st Murilo); Maritato, Cellini. All. Foscarini.

Piacenza: Pelizzoli (1' st Miori); Sciacca, Abbate, Silva, Agostinone; Cazzamalli, Taugordeau, Hraiech; Matteassi, Debelijuh (15' st Razzitti), Franchi (31' st Barba). All. Franzini.

Arbitro: Zufferli di Udine.

Marcatori: 38' pt e 3' st Franchi, 8' st Maritato, 27' st Cellini.

Note: corner 1-9; tempi di recupero 0' pt; 5' st.

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