La sfida internazionale dei "robot soft"

Organizza, tra gli altri, il Sant'Anna di Pisa. L'Italia è leader mondiale del settore

La sfida internazionale dei "robot soft" (foto Lanari)

La sfida internazionale dei "robot soft" (foto Lanari)

Livorno, 30 aprile 2016 - Si chiamano Oto, Pac Bot, Simba e i loro nomi sono bizzarri quanto il loro aspetto: sono i robot soffici scesi in campo nella prima gara mondiale mai dedicata a queste macchine bizzarre, fatte di silicone e capaci di adattarsi ai terreni più irregolari.

La Robo Soft Grand Challenge a Livorno (oggi la chiusura), segna la conclusione della Settimana internazionale della robotica soffice, organizzata nell'ambito del progetto europeo Robosoft dalla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, con l'Istituto di BioRobotica e il Centro di ricerca sulle tecnologie del mare e la robotica marina, in collaborazione con l'Istituto Italiano di Tecnologia (Iit).

Non è un caso che la competizione sia organizzata in Italia, Paese leader a livello internazionale per la ricerca in questo settore. Coordinatrice scientifica della Settimana della robotica soft è infatti Cecilia Laschi, che ha realizzato il robot polpo con il suo gruppo della Scuola Superiore Sant'Anna e che, con Barbara Mazzolai dell'Iit è entrata nella classifica delle «25 donne geniali della robotica» stilata dalla community RoboHub alla fine del 2015. Dei 17 robot in gara l'unico italiano è Simba, ha l'aspetto di un cilindro ed è stato realizzato dall'Iit.

Fra gli altri, presenti Pac Bot (Passively Actuated Caterpillar Robot), il robot bruco costruito dall'americana Tuft University che si sposta contraendo ed estendendo i sette segmenti che costituiscono il suo corpo.

Cè poi Oto, il robot gonfiabile costruito dall'università britannica di Cambridge che, gonfiandosi e sgonfiandosi, sale e scende le scale e sa muoversi con disinvoltura su terreni sabbiosi.

Oltre a Italia e Gran Bretagna, a rappresentare l'Europa ci sono Belgio, Francia. Gli altri robot in gara provengono da Corea, Emirati Arabi e Singapore.