Piombino, elettricista muore su un traghetto

Stava facendo manutenzione in un ascensore su un'imbarcazione della Blu Navy. La compagnia: "Siamo sconvolti"

Il porto di Piombino

Il porto di Piombino

Piombino (Livorno), 24 luglio 2016 - Un elettricista - Matteo Arena, 45 anni, originario di Messina - è morto stamani nel porto di Piombino mentre faceva manutenzione in un ascensore interno a un traghetto della compagnia Blu Navy, che collega Piombino a Portoferraio, all'Isola d'Elba.

Al momento dell'incidente la nave non era in servizio e non aveva passeggeri a bordo. L'uomo potrebbe essere rimasto folgorato oppure schiacciato. Il corpo, in posizione fetale, è stato ritrovato sopra l'elevatore ma in attesa dell'arrivo del medico legale i soccorritori dopo averne constatato il decesso non lo hanno spostato e dunque non è chiaro se presenti altre ferite che possano fornire maggiori informazioni sulla causa della morte.

Per stabilre le cause della morte, comunque, con tutta probabilità sarà disposta l'autopsia.  Secondo quanto si è appreso, né il medico legale, né gli agenti della polizia scientifica avrebbero riscontrato traumi evidenti dovuti a un possibile schiacciamento, per questo si propende per l'ipotesi di una folgorazione dell'operaio intento a riparare il malfunzionamento dell'elevatore mentre si trovava sul tetto della cabina. L'ascensore da alcuni giorni infatti aveva mostrato un disallineamento della cabina al momento dell'arrivo ai piani.

L'incidente è avvenuto intorno alle 7.20 e quando il personale del 118 è giunto sul posto per l'operaio non c'era più nulla da fare. A bordo del traghetto sono saliti anche gli agenti della polizia scientifica per ricostruire la dinamica dei fatti e i vigili del fuoco. L'autorità giudiziaria ha disposto il sequestro del vano ascensore anche per agevolare le indagini dei tecnici della medicina del Lavoro dell'Asl ma ha consentito al traghetto già dalla tarda mattinata di riprendere la navigazione e assicurare il trasporto passeggeri sulla tratta Piombino-Elba.

In una nota la compagnia Blu Navy si dice "sconvolta per la morte del marittimo Matteo Arena, 45 anni, messinese, avvenuta stamane a bordo del traghetto 'Acciarello' mentre era ormeggiato nel porto di Piombino in attesa di ripartire per Portoferraio". La compagnia, prosegue il comunicato, "si è attivata subito dopo l'incidente, avvenuto nella zona dell'ascensore della nave e le cui cause sono in fase di accertamento, per informare la famiglia della vittima e fornire tutta l'assistenza del caso. La scomparsa del marittimo ha causato immenso dolore all'interno di tutto il team Blu Navy, dove la collaborazione tra management e personale è massima. La priorità in questo momento è dare il massimo supporto alla famiglia della persona deceduta". La nave «Acciarello», ripartita da Piombino alle 11.45, sta attualmente continuando a operare sull'abituale rotta per Portoferraio grazie ai colleghi di equipaggio di Arena che, scrive ancora la compagnia nella nota, "sia pure nell'immenso dolore, stanno cercando di ridurre al minimo i ritardi e disagi per l'utenza".