IN CURVA Il sindaco Filippo Nogarin in una recente apparizione in Curva Nord per seguire il Livorno: è lui che porta avanti la trattativa
Livorno, 4 maggio 2016 - È una vicenda riservatissima la trattativa tra il patron del Livorno, Aldo Spinelli, e la cordata di imprenditori bresciani che vogliono acquistare la squadra amaranto, trattativa tenuta a battesimo dal sindaco Filippo Nogarin che svolge il delicato compito di intermediario. Ieri il primo cittadino al rientro da Firenze raggiunto telefonicamente sull’argomento ha scucito poche parole: «È un caso riservatissimo, no comment». Taglia corto. Nella sostanza, però, con il solito savoir faire che Nogarin mostra nelle vicende delicate di questa città, e di vicende delicate ne sta sbrogliando tante, non smentisce la notizia pubblicata nell’edizione di ieri della Nazione.
Da quanto è stato possibile apprendere, nonostante la riservatezza delle fonti ben informate, la cordata bresciana di imprenditori interessata al Livorno Calcio è una cordata di immobiliaristi lombardi. Una cordata sana che ha manifestato interesse per la squadra che sta lottando per restare in serie B. Una cordata che potrebbe forse dare anche una mano all’amministrazione pentastellata per quanto riguarda l’aspetto di sicurezza dell’Armando Picchi e per quanto riguarda gli interventi sullo stadio. Questa è un’altra faccenda, però, ma conoscendo la praticità del sindaco Nogarin nel risolvere i problemi potrebbe rappresentare un asso nella manica per il gruppo di imprenditori lombardi.
La trattativa è in una fase delicata anche perché chi potrebbe giurare che il patron Aldo Spinelli sia convinto o voglia cedere la squadra che negli anni ha visto crescere e ha portato in serie A? Si tratta di aspettare la fine del campionato, mancano tre giornate. Solo allora si faranno i conti: anzi, solo allora Aldo Spinelli metterà sul piatto le sue richieste per eventualmente cedere il Livorno anche a seconda della categoria in cui giocheranno gli amaranto.
Maria Nudi