Il governo: "Eni, lo stabilimento di Livorno non chiuderà"

L'annuncio del viceministro De Vincenti all'incontro a Roma - La protesta dei livornesi a Roma (foto)

Il viceministro De Vincenti

Il viceministro De Vincenti

Livorno, 23 ottobre 2014 - Disco rosso del viceministro Claudio De Vincenti alla chiusura della raffineria Eni di Livorno, che non si trasformerà in deposito.

La notizia arriva dall'incontro che si è svolto oggi a Roma, al ministero dello Sviluppo economico, tra sindacati, rappresentanti delle istituzioni locali, governo e vertici dell’Eni.

De Vincenti è stato categiorico: "Il comparto della raffineria è strategico per la politica industriale del Paese", ha detto il viceministro.

Lo stesso De Vincenti ha aggiunto che non è previsto alcun ridimensionamento del polo livornese e che l’occupazione dipendente e dell’indotto non subirà tagli.

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