I mufloni
Portoferraio (Livorno), 24 ottobre 2016 - Si va verso l’eradicazione del muflone all’interno dei confini del parco nazionale. Con un provvedimento a firma della direttrice Franca Zanichelli, l’area protetta ha infatti approvato nei giorni scorsi il piano di prelievo del muflone all’isola d’Elba con selecontrollori per la stagione 2016-2017 che, rispetto agli anni passati prevede un drastico aumento dei capi da abbattere. Il piano, operativo nel periodo compreso tra il 7 ottobre di quest’anno ed il 30 marzo del prossimo individua in ben 200 capi (13 maschi sopra i 5 anni di età, 28 maschi con età compresa fra i 2 e i 5 anni, 15 maschi di età compresa fra 1 e 2 anni, 91 femmine e 53 piccoli) la quota di mufloni da eliminare con l’ausilio di selecontrollori iscritti all’apposito albo. Il piano individua anche i vari gruppi di selecontrollori e riconosce per ognuno di tali gruppi un numero di punti sparo.
Ci sono inoltre punti sparo che possono essere prenotati da tutti i selecontrollori. Inizialmente non verrà assegnato nessun capo né al gruppo né ad alcun selecontrollore: nel momento in cui le quote di capi prelevati si avvicinano all’esaurimento, verrà fatta un’assegnazione distribuendo i capi rimasti fra i gruppi o fra i selecontrollori più efficienti tenendo in considerazione anche il punteggio personale conseguito nei modi indicati dall’Albo dei selecontrollori. Per ogni gruppo è stato individuato un responsabile che ha il compito di coordinare gli abbattimenti. Ogni gruppo avrà l’obbligo di organizzarsi in modo autonomo al fine di ottimizzare i prelievi Gli abbattimenti sono vietati nella giornata di venerdì.