Il consigliere regionale Gianfranco Simoncini
Rosignano (Livorno), 18 aprile 2017 - Concorrere al rilancio dell’economia locale e allo sviluppo dell’occupazione investendo sul territorio nei settori strategici del manifatturiero e del turismo. Sono dodici i progetti di investimento sull’area di crisi Livorno-Rosignano-Collesalvetti presentati ad Invitalia per il bando scaduto il 7 aprile, nell’ambito dell’Accordo di Programma per il rilancio competitivo dell’area costiera livornese. Manifatturiero, turismo e forniture di servizi sono i principali settori degli investimenti proposti, alcuni dei quali saranno realizzati anche nel Comune rosignanese. Le richieste di agevolazione complessivamente ammontano a 53,8 milioni di euro, a fronte di investimenti per 81,5 milioni di euro, che prevedono la creazione di ben 157 nuovi posti di lavoro. “Questo bando è uno strumento fondante e fondamentale voluto dalla Regione con il Comune e il Governo per intervenire sulle difficoltà della costa toscana – ha affermato il consigliere regionale Gianfranco Simoncini – infatti qui abbiamo concentrato le risorse per i prossimi anni, siglando gli Accordi per le aree di crisi complessa di Livorno e Piombino e per l’area di crisi di Massa Carrara”.
Ovviamente appagato anche il sindaco Alessandro Franchi: “Siamo soddisfatti per l’esito della partecipazione al bando, che rivela l’interesse delle imprese per il nostro territorio e le sue potenzialità. Adesso attendiamo la valutazione delle proposte, per capire quali investimenti interesseranno il nostro comune. Dopo il finanziamento di tre progetti sul bando della Regione e l’investimento di 115 mln sul parco industriale Solvay prosegue la politica di rilancio prevista dall’Accordo di Programma”. All’arrivo della candidature seguirà la fase di individuazione delle domande finanziabili sulla base delle risorse disponibili, che ammontano a circa 10mln di euro, con Invitalia che sta effettuando tutte le verifiche necessarie per definire la graduatoria di ammissione. Per maggiori informazioni visitare il www.invitalia.it.