Polizia (foto archivio)
Livorno, 1 agosto 2015 - Probabilmente si tratta della stessa persona. Modus operandi simile, e più o meno analoghi anche i colpi tentati o andati a segno nel pomeriggio di giovedi, il primo sul Lungomare, il secondo, più tardi, intorno alle 18.30, nella centralissima Via Marradi a quell’ora affollata per lo shopping e l’uscita dagli uffici della zona. In azione è sempre un uomo, che non esita a strappare via di dosso delle malcapitate vittime, collane e ciondoli d’oro che a Livorno più che altrove vengono indossati sia da donne che da uomini. Il primo sos alla centrale operatvia del 113 è arrivato intorno alle 13.50, davanti allo stabiimento balneare Tirreno, per una richiesta di intervento su tentato furto con strappo. Un cliente dello stabilimento balneare, sessantenne, stava attraversando la pinetina antistante che affaccia direttamente sul viale Italia, quando al’improvviso si è sentito afferrare la collana da dietro il collo. L’uomo istintivamente ha afferrato il vezzo d’oro bloccandola all’altezza della carotide. E in un attimo ha realizzato quanto stava accadendo. Non era lo scherzo pesante di qualche amico, ma qualcuno stava tentando di rubare la collana strappandogliela di dosso.
La sua prontezza di riflessi ha consentito di tenere forte la collana e far desistere il malvivente che si è dato alla precipitosa fuga. L’uomo ha quindi iniziato a gridare aiuto per richiamare l’attenzione di qualche passante ma il ladro, giunto all’altezza della rotonda di ardenza è salito a bordo di una vettura di colore blu scuro, guidata sicuramente da un complice e si è allontanato in direzione sud. La vittima ha fornito una sommaria descrizione del ladro, altezza e corporatura medie, capelli castani, abbigliamento sportivo. M non è stato in grado di riconoscerlo avendolo visto soltanto di schiena. Due giorni fa un analogo raid, stavolta andato a segno, era avvenuto in pieno centro a Castiglioncello, dove una signora era stata rapinata della collana. E non si esclude che si tratti della stessa persona.
Ma non finisce qui. Più tardi, intorno alle 18.30, un nuovo sos alle Volanti è arrivato da via Marradi. Una ragazza in bici all’altezza della Upim viene affiancata da due persone in scooter, un uomo e una donna. La donna (passeggera) con una mossa fulminea afferrava la borsa che lei aveva riposto nel cestino anteriore. E si allontanavano in via Roma contromano direzione Piazza Roma. La borsaconteneva un portafoglio le chiavi di casa il telefono. Alcuni passanti hanno provato a bloccare i due, ma - complice il traffico dell’ora di punta - la coppia di borseggiatori è riuscita a far perdere le proprie tracce.