Piu esulta dopo il gol
La Spezia, 21 ottobre 2016 – Un gol a testa di Piu e Deiola. Così lo Spezia torna a volare. Dopo le due sconfitte consecutive, riprendono la corsa gli uomini di mister Di Carlo, che riescono, con una gara molto ordinata a conquistare i tre punti superando il Brescia al Picco.
Un successo che rilancia Lo Spezia in classifica e lo piazza temporaneamente al terzo posto, a pari merito con il Cittadella, team che affronterà lunedì nell’anticipo dell’undicesima giornata (sconfitto oggi dall’Ascoli). Come anticipato in avvio Di Carlo piazza Datkvovic al centro della difesa, lasciando Nahuel Valentini in panchina, mentre rimanendo nel reparto arretrato, De Col si riprende il posto di terzino lasciando Vignali tra le riserve. Nel tridente, con Piu (preferito a Baez) e Nenè, il giovane Okereke. Mancano per infortunio Ceccaroni, Signorelli, Mastinu, Tamas, Piccolo, Cisotti e Crocchianti.
Dall’altra parte, il Brescia si affida alla coppia Morosini-Torregrossa (quest’ultimo preferito a Caracciolo), supportata dal trequartista Crociata. La prima azione pericolosa è del 6’ quando sul cross di Untersee dalla destra, colpisce Bisoli da centro area mandando alto. Impatta male il pallone con il destro Torregrossa vicino all’area piccola all’8’, mandando sul fondo il bell’invito di Morosini dalla fascia destra. La partita si sblocca al 13’. Calabresi tira la maglietta di Nenè fino a farlo cadere in area e l’arbitro assegna il calcio di rigore. Dal dischetto lo specialista Nenè si fa respingere da Minelli il rasoterra sulla destra, ma Piu è il più lesto a ribadire in rete. È l’1-0.
La risposta del Brescia è nel tiro dalla distanza di Crociata al 20’ che Chichizola para centralmente in due tempi. Cicca clamorosamente l’impatto con il pallone Crociata al 23’, da posizione favorevole. Pericolosolo Spezia al 35’ con Okereke che finalmente supera in velocità il suo avversario, Calabresi e mette al centro, ma Nenè e Pulzetti arrivano con un pizzico di ritardo all’impatto sul pallone e la difesa allontana. Riprende Migliore, il cui tiro, deviato da Pinzi, supera la traversa. L’ammonizione di Sciaudone al 37’ è pesante: diffidato, mancherà lunedì contro il Cittadella.
Vicino al raddoppio al 43’: tutto solo al centro dell’area, però, Nenè fa un tocco di troppo, su invito di testa di Pulzetti, e Minelli raccoglie il pallone. Dopo l’intervallo riprendono gli stessi ventidue e dopo 4’, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Migliore, Errasti calcia a colpo sicuro, ma trovo il corpo di un difensore.
Troppo lungo il pallone che Piu serve a centro area al 10’ e così né Okereke sul primo palo, né Nenè sul secondo riescono a toccare il pallone. Ci mette la zampa l’appena entrato Caracciolo al 14’, ma la sua deviazione a centro area è troppo lenta e Chichi raccoglie. Ancora Spezia che sul corner di Migliore, va vicino al 2-0 con Datkovic con un bel colpo di testa deviato in angolo (27’). Dalla punizione di Migliore sulla trequarti sinistra il bis aquilotto: Minelli in uscita si scontra con Calabresi e di testa la mette dentro Deiola (40’). È il 2-0.
Spezia-Brescia 2-0 PRIMO TEMPO 1-0
SPEZIA (4-3-3): Chichizola; De Col, Datkovic, Terzi, Migliore; Pulzetti, Errasti, Sciaudone (37’ st Vignali); Okereke (21’ st Deiola), Nenè (27’ st Granoche), Piu. A disp. A. Valentini, N. Valentini, Baez, Maggiore, Barbato, Galli. All. Di Carlo.
BRESCIA (4-3-1-2): Minelli; Untersee, Somma, Calabresi, Coly; Bisoli, Pinzi, Ndoj; Crociata (39’ st Camara); Morosini (13’ st Caracciolo), Torregrossa (25’ st Bonazzoli. A disp. Arcari, Bubnjic, Vassallo, Modic, Fontanesi, Sbrissa. All. Brocchi.
Arbitro: Pezzuto di Lecce (assistenti Bindoni di Venezia e Prenna di Molfetta; quarto uomo D'Apice di Arezzo).
Marcatori: 13’ pt Piu; 40’ st Deiola.
Note: spettatori paganti 1.427, per un incasso di 12.364 euro; abbonati 5.730 (quota di 29.818 euro). Ammoniti Nenè, Sciaudone, Piu, Minelli, Granoche. Tiri in porta 3-1. Tiri fuori 5-3. In fuorigioco 4-0. Angoli 3-2. Recuperi 1' pt e 5' st.