Giovani “bene” e... violenti. Picchiato a sangue un 24enne

Pugni e calci: il ragazzo potrebbe perdere un occhio

INDAGINI IN CORSO La Polizia visionerà le telecamere ed effettuerà controlli per fare chiarezza sull’episodio

INDAGINI IN CORSO La Polizia visionerà le telecamere ed effettuerà controlli per fare chiarezza sull’episodio

La Spezia, 22 aprile 2015 - AGGREDITO e pestato dal branco, rischia di perdere l’uso di un occhio. Protagonista della vicenda, un 24enne spezzino: per il giovane, la serata con la propria ragazza si è trasformata in un incubo quando, per futili motivi, è stato dapprima preso a pugni da un coetaneo e poi preso a calci dal resto del branco, sotto lo sguardo terrorizzato della fidanzata. L’episodio, sul quale sta indagando la squadra mobile della Polizia, è avvenuto lo scorso week end, nei pressi di un bar del centro cittadino, gettonatissimo ritrovo di tantissimi giovani. È lì che il giovane e la sua fidanzata si erano dati appuntamento con un amico per andare a ballare in una discoteca della Versilia. Proprio sull’uscio del locale, l’episodio che ha fatto scattare la violenza. Il giovane viene spinto all’altezza della spalla da un ragazzo. Neanche il tempo di chiedere spiegazioni, che il 24enne viene colpito violentemente al volto da un pugno, cadendo a terra e diventando in breve tempo preda dei calci sferrati dal branco.

Almeno quattro, cinque ragazzi, tutti italiani, appartenenti alle famiglie della “Spezia bene’’ come riportato dallo stesso giovane nella denuncia, molto circostanziata, presentata alla squadra mobile. Il 24enne spezzino riesce a fatica a liberarsi dalla morsa del branco, e a scappare a piedi assieme alla fidanzata – anche lei rimasta lievemente ferita nel tentativo di strappare via il compagno dalla furia degli aggressori – in una via laterale, dove viene soccorso e portato all’ospedale da un amico. Al pronto soccorso, i primi esami diagnostici fanno emergere la frattura dell’orbita oculare dell’occhio sinistro, oltre che dello zigomo, con un primo referto di trenta giorni e la necessità, per il giovane, si sottoporsi a un’approfondita visita oculistica al San Martino di Genova per valutare la portata delle ferite e, nel caso, effettuare un’operazione chirurgica. La ragazza, medicata dai medici del pronto soccorso, è stata giudicata guaribile in sette giorni. Il giovane, assieme alla fidanzata, martedì si è recato in questura per sporgere denuncia, nominando l’avvocato Tommaso Trapasso a tutela delle proprie ragioni. Immediate sono scattate le indagini, con gli agenti di Polizia che a breve entreranno in possesso delle immagini registrate dalle tante telecamere – pubbliche e private – installate nell’area dove è avvenuta l’aggressione, nel tentativo di fare chiarezza e individuare tutti i protagonisti dell’aggressione.

Matteo Marcello