Pd, il socialista Manfredini candidato sindaco

Orlando e Paita scelgono il preside. Niente primarie, il renziano Corrado Mori sollecitato al 'passo indietro' / L'ASSESSORE RINUNCIA

Paolo Manfredini

Paolo Manfredini

La Spezia, 21 marzo 2016 - E' Paolo Manfredini, 60 anni, una vita da insegnante e oggi dirigente scolastico al Fossati-Da Passano, il candidato sindaco del Parito democratico. Come anticipato da "La Nazione" (LEGGI QUI), l'assemblea dell'unione comunale di lunedì sera ha ratificato quasi all'unanimità l'avvenuto accordo tra i renziani e gli orlandiani, 'benedetto' anche dall'area Dem che fa capo all'europarlamentare Brando Benifei e all'assessore Luca Erba.  Dopo mesi di tira e molla, la capogruppo regionale Raffaella Paita, renziana, e il ministro della giustizia Andrea Orlando (candidato alle primarie per  segreteria nazionale in alternativa a Matteo Renzi) hanno deciso che le primarie per la scelta del candidato sindaco alla Spezia andavano evitate. E hanno trovato la quadra sul nome di un non Pd: Paolo Manfredini, appunto. Socialista.

Tanti saluti a Corrado Mori, renziano, attuale assessore comunale ai lavori pubblici, già candidato alle eventuali primarie come anche, da indipendente, l'oncologo Franco Vaira (benvisto da almeno una parte dell'area Dem). Stop anche alle voci che ipotizzavano in Davide Natale il nome su cui scommettevano gli orlandiani.

ATTUALE presidente del consiglio comunale, doppia laurea (all'Isef e in pedagogia, entrambe con lode), Manfredini è stato a lungo operatore psicopedagogico nella scuola media, poi insegnante a Follo, prima di diventare dirigente scolastico al Fossati-Da Passano. La passione per la politica lo accompagna negli anni: è stato assessore comunale alla Spezia dal 2005 al 2007 (seconda giunta Pagano) e di nuovo, alla cultura e al Palio del Golfo, dal 2007 al 2012 (prima giunta Federici); dal 2012 ad oggi consigliere comunale con il ruolo, dall'aprile del 2014, di presidente del consiglio comunale.