Lo Spezia recrimina per un gol fantasma e il Frosinone lo batte 2-0 / FOTO

Una solare rete di Granoche non viene vista dall’arbitro Pinzani. Nella ripresa Dionisi e Ciofani fissano il risultato

Il tiro di Granoche prende la traversa, poi è gol-fantasma (foto LaPresse)

Il tiro di Granoche prende la traversa, poi è gol-fantasma (foto LaPresse)

Frosinone, 25 aprile 2017 – Un gol fantasma pesa come un macigno nella sconfitta dello Spezia contro il Frosinone, nella diciassettesima di ritorno della serie B. Al ‘Matusa’, il fischietto empolese Pinzani non vede una rete realizzata da Granoche, poi nel secondo tempo i gemelli del gol Dionisi e Ciofani (arrivati, rispettivamente, a quota 16 e 13), fissano il risultato sul 2-0.

Mimmo Di Carlo conferma la sua decisione della vigilia: Giannetti e Granoche titolari dall’inizio affiancati nell’attacco con alle spalle Piccolo. E mister Marino risponde con la coppia offensiva Dionisi-capitan Ciofani.

La prima occasione per i padroni di casa arriva al 13’ con Gori, il cui gran tiro dal limite viene deviato in corner da Chichizola. Il portiere argentino blocca a terra, sul colpo di testa di Ariaudo al 14’.

Poi ancora Frosinone in avanti con tiro d’esterno sinistro di Mazzotta che sfiora il palo al 17’. Ma due minuti dopo il fattaccio:sulla respinta della difesa frusinate, dal limite dell’area Granoche spara il suo destro con la palla che colpisce la traversa rimbalza abbondantemente al di là della riga ed esce, ma fra l’incredulità di tutti e le proteste dell’attaccante uruguayano, l’arbitro non convalida la rete. Come se la palla fosse rimbalzata sulla riga.

Poi sul corner dalla sinistra, esce a vuoto Chichizola e Terranova a porta vuota tocca alto dal limite dell’area piccola (31’). Dall’altra parte Giannetti dentro l’area viene contrastato da Mazzotta in recupero, ma l’arbitro è ad un passo e non concede il calcio di rigore. Poi, al 42’ Dionisi colpisce la base del palo direttamente su punizione. Prima dell’intervallo c’è il tempo, al 46’,  Granoche per Piccolo in contropiede, ma lui spreca con un flebile diagonale; e un minuto più tardi, il potente colpo di testa di Ciofani a centro area, mal marcato da Djokovic, trova il blocco centrale di Chichizola.

Inizia poi il secondo tempo e non sono gli stessi 22 in campo. Il primo pericolo per i padroni di casa arriva dalla conclusione di Pulzetti deviata da un difensore, che fa arrivare un pallone sporco a Bardi pronto a bloccare.

Poi, al 16’, la rete che porta in vantaggio i laziali: bell’azione con Dionisi che cede a Ciofani pronto a restituirgli la sfera di tacco, poi dopo aver superato Terzi vince un doppio rimpallo su Ceccaroni, con esperienza, e scarica il sinistro con forza alle spalle di Chichizola. È l’1-0.

Si rimbocca le maniche lo Spezia per cercare di pareggiare e al 23’, nello schema su punizione Piccolo per Terzi, che calcia al volo da buona posizione ma svirgola sul fondo. Al 35’ poi tocca al nuovo entrato Frara provarci da fuori, ma il suo sinistro è debole. Di Carlo fa entrare tutta la sua forza offensiva con Nenè e Fabbrini, però è il Frosinone a raddoppiare al 44’: sul corner dalla sinistra, una deviazione in mischia porta la palla in alto e Ciofani è il più lesto a lanciarsi ed anticipare Chichizola in uscita. È il 2-0. Poi, dopo, cinque minuti di recupero, il triplice fischio.

Peccato, una sconfitta davvero particolare. E ora nella quartultima della regular season, lo Spezia (ancora stabilmente nei playoff) sfiderà al Picco la capolista Spal.

Il tabellino:

Frosinone-Spezia 2-0 (pt 0-0) 

FROSINONE (3-5-2): Bardi; Terranova, Ariaudo, Krajnc; Fiamozzi, Gori, Maiello, Sammarco (27’ st Frara), Mazzotta (38’ st Crivello); Dionisi (34’ st Mokulu), D. Ciofani. A disp. Zappino, Russo, Besea, Soddimo, Volpe, Pryyma. All. Marino.

SPEZIA (3-4-1-2): Chichizola; N. Valentini, Terzi, Ceccaroni (25’ st Fabbrini); Vignali, Pulzetti (28’ st Maggiore), Djokovic, Migliore; Piccolo; Giannetti (30’ st Nenè), Granoche. A disp. A. Valentini, Sciaudone, Signorelli, Baez, Okereke, Datkovic. All. Di Carlo.

Arbitro: Pinzani di Empoli (assistenti Prenna di Molfetta e Muto di Torre Annunziata; quarto uomo Guida di Salerno).

Marcatore: 16’ st Dionisi, 44’ st Ciofani.

Note: spettatori 12mila circa. Ammoniti Mazzotta, Valentini, Bardi, Ariaudo, Vignali. Tiri in porta 7-3. Tiri fuori 6-2. In fuorigioco 0-1. Angoli 5-5. Recuperi 3’ pt e 5' st.