Torna in azione la banda del gas. Due anziani derubati dei loro averi

Uno sarebbe vestito da vigile urbano. Un tentativo fallito ai Boschetti

Carabinieri

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Val di Magra, 25 luglio 2016 - E' tornata in azione la banda del gas con due truffe messe a segno e un’altra fallita. Il modus operandi è lo stesso dei numerosi colpi messi a segna a Sarzana e nella vallata del Magra lo scorso inverno: si presentano come incaricati di Acam avvisando di una fuga di gas in corso e del rischio di un’esplosione, invitano i padroni di casa a raccogliere soldi e gioielli, poi ad allontanarsi, poi in pochi minuti si impossessano del bottino e spariscono. E l’altro ieri, verso le 15,30, due persone si sono presentate nell’abitazione di una 63enne pensionata di Ameglia qualificandosi come dipendenti Acam: simulando un controllo dell’impianto del gas sono riusciti a portarle via un televisiore Samsung. Quindi si sono allontanati facendo perdere le proprie tracce e la donna, che vive con il marito, quando si è accorta dell’accaduto non ha potuto far altro che denunciare l’accaduto ai carabinieri della locale stazione. Forse la stessa coppia un’ora dopo è tornata in azione a Sarzana prendendo di mira una coppia di ottantenne. L’uomo ha raccontanto poi ai carabinieri della Compagnia di Sarzana che uno dei truffatori era vestito con abiti simili a quelli degli agenti di polizia municipale (nuovo stratagemma), l’altro aveva appeso sul petto un tesserino di riconoscimento non indentificato. Quest’ultimo lo ha avvertito di un imminente pericolo di incendio per una fuga di gas corso. «Dovete aprire l’acqua – gli hanno detto – e soprattutto aprire la cassaforte per salvare i soldi e l’oro che potrebbero rovinarsi, poi uscite di casa mentre noi blocchiamo la perdita». Per rendere più credibile quando dicevano senza farsi vedere hanno spruzzato un liquido che emanava un forte odore di gas. Spaventati i due anziani hanno aperto la cassaforte a muro che avevano nel seminterrato, i banditi distraendoli si sono impossessati di gioielli e monili d’oro e poi si sono dileguati.

Fallito invece il tentativo di truffare un anziano in via dei Boschetti alla Spezia ma quando è arrivata al comando provinciale la segnalazione della presenza di due potenziali truffatori loro erano già spariti. A fare la segnalazione un uomo dopo il racconto del suocero sul tentativo di truffa fallito. L’anziano ha raccontato che verso le 8 si erano presentate a casa sua, nel quartiere dei Boschetti, due persone, di cui una vestita da vigile urbano, raccontandogli di una presunta contaminazione di acqua e gas. Quando i due gli hanno chiesto di riporre in un sacchetto tutti i suoi oggetti d’oro, l’uomo si è però insospettito e li ha cacciati. I due, secondo la testimonianza dell’uomo, avevano un accento straniero, forse slavo, non erano molto alti e si erano allontanati su una Bmw nera. In casi sospetti chiamare subito il 112.