L'invasione di tronchi dopo la piena dell'Ombrone: un incubo per la stagione turistica

Dopo la piena dell'Ombrone, Marina di Grosseto è sotto assedio per le tonnellate di materiale accumulato. Sopralluogo dell'assessore regionale Fratoni

TRE_7721636_190529

TRE_7721636_190529

Grosseto, 28 agosto 2015 - Continua a Marina di Grosseto e Principina la maxi-invasione di tronchi e detriti dopo la piena dell'Ombrone dei giorni scorsi. La stagione turistica è ancora in pieno svolgimento (settembre è un mese in cui in Maremma arrivano molti stranieri) e dunque il Comune di Grosseto si sta adoperando con turni straordinari per liberare la spiaggia. E' queso dunque uno degli effetti collaterali del maltempo dei giorni scorsi, con l'Ombrone che prima si è gonfiato a Buonconvento, distruggendo e allagando, e poi si è spostato più a valle. E alla luce dei danni dopo l'ondata di piena del 24 e 25 agosto, a Marina di Groseto è arrivato l'assessore regionale Fratoni, che si è reso conto di persona del disastro. La piena ha tra l'altro costretto l'Arpat a vietare la balneazione in alcuni punti della costa grossetana. 

"Durante il sopralluogo ho potuto verificare le criticità esistenti sul territorio e le ripercussioni negative sul settore turistico - ha detto Fratoni - Il Comune sta procedendo in regime di somma urgenza e la Regione, nonostante l'incertezza delle risorse, fara' la sua parte. Ieri il presidente Rossi ha firmato lo stato di emergenza regionale e la giunta si e' gia' messa al lavoro per un pacchetto di interventi rivolti a imprese e cittadini. Purtroppo i cambiamenti climatici ci stanno abituando a scenari calamitosi sempre più frequenti, che richiedono tempi e modalità di intervento più flessibili" .