Luglio, la pioggia che non voglio: il mese finisce e ora il meteo fa sperare

Allagamenti, frane, strade chiuse e decine di uomini a lavoro per la sicurezza

Una tromba d'aria

Una tromba d'aria

Grosseto, 31 luglio 2014 - Si contano i danni dopo la straordinaria ondata di maltempo che ha flagellato negli ultimi giorni la Maremma, oltre al resto d’Italia. I danni sono quelli che restano quando l’allerta meteo si chiude, come è successo dalla tarda mattinata di ieri, quelli legati all’agricoltura, per esempio. I raccolti di cereali sembrano aver subito più di tutto il resto i danni di pioggia, vento e grandine. e si contano i danni anche sulla costa, da Castiglione della Pescaia all’Argentario passando per Marina e Principina, dove la scena di queste ultime ore rimanda a una cartolina di novembre con le spiagge deserte e gli ombrelloni chiusi. E la rabbia degli operatori turistici, di quantig estiscono stabilimenti balneari.
 
Come se non bastasse, a Marina sono in corso i mondiali Vaurien di vela e ieri il programma è stato sospeso per colpa del maltempo. Gli organizzatori cercheranno di recuperare nella giornata di oggi, con un vero concentrato di regate.
La giornata di ieri, comunque, è servita a riportare lentamente la situazione alla normalità. Le squadre dei vigili del fuoco sono state impegnate con piccoli disagi causati dalla pioggia incessante, in particolare in città ma nulla che abbia provocato danni a cose e persone.
Sembra scongiurata, dunque, una nuova allerta dopo la giornata di martedì che invece ha portato allagamenti, rischio di piena dei fiumi e continuo monitoraggio della situazione da parte degli addetti ai lavori. In particolare nella zona sud della provincia, ci sono stati smottamenti verso Marsigliana, Capalbio. E sempre nella zona sono stati chiusi due sottopassaggi allagati nei pressi del Chiarone, sulla strada che collega Vallerana a Pescia Fiorentina. Una situazione che ha destato tanta preoccupazione da indurre il Comune a convocare l’unità di crisi nel tardo pomeriggio di martedì. Per l’intera nottata gli uomini della polizia municipale, i vigili del fuoco e i volontari de La Racchetta, sono stati in giro con i mezzi idonei per affrontare emergenze di qualsiasi tipo. Per fortuna, non ci sono stati problemi e l’allarme è rientrato.
Anche nella zona di Massa Marittima, in particolare a La Ghirlanda si sono registrati allagamenti: ieri mattina gli automobilisti che transitavano nell’area vicina all’ex ponte ferroviario si sono trovati in difficoltà per l’acqua alta.
Una situazione tra l’altro non nuova nell’area massetana, dove i residenti chiedono da molto tempo interventi per ripristinare banchine e sicurezza lungo la strada.
 
Tra i danni che si contano, quando torna a splendere il sole, ci sono anche tutti quelli legati alle manifestazioni e agli eventi organizzati come sempre durante l’estate nei piccoli borghi e nelle località di mare per far divertire il pubblico dei turisti. Eventi nei migliori casi rinviati, spesso annullati.