E' morto il regista Lenzi, re del poliziottesco. "Inventò" Er Monnezza

Aveva 86 anni, era nato a Massa Marittima. Indimenticabile il personaggio di Tomas Milian che Lenzi gli cucì addosso

Umberto Lenzi

Umberto Lenzi

Grosseto, 19 ottobre 2017 - E' morto a 86 anni Umberto Lenzi. Regista e sceneggiatore, fu lui a inventare su Tomas Milian il personaggio di Er Monnezza. A dare la notizia della sua scomparsa sono stati per primi diversi siti specializzati.

Diplomato al Centro sperimentale di cinematografia, anarchico dichiarato, Lenzi è tra i registi amati da Quentin Tarantino, la cui produzione è spesso influenzata dai movimenti di macchina e dai cliché tipici del cinema italiano di genere degli anni Settanta. Newgli anni Ottanta si cimentò anche con l'horror e spaziò anche altrove, per esempio firmò un film con Donatella Rettore ("Cicciabomba") ma arrivò anche al comico con un film della serie di Pierino, con Giorgio Ariani. Dopo il 1992 disse basta con il cinema e si dedicò alla scrittura.

Nato a Massa Marittima il 6 agosto del 1931, Lenzi raggiunse la fama grazie al 'giallo all'italiana', o meglio al poliziottesco. Fra i suoi lavori più celebri 'Milano odia: la polizia non può sparare', 'Roma a mano armata' e 'Napoli violenta'. Il decesso è avvenuto a Ostia, nella clinica in cui era ricoverato.