Isola del Giglio, il leggendario faro diventa hotel, assegnate le concessioni

Il rilancio di una delle perle del mar Tirreno passa anche da questo nuovo modo di fare turismo. Il faro di Capel Rosso è stato assegnato all'azienda fiorentina Cso, con a capo Veronica Mura

Il faro di Capel Rosso, splendido avamposto (dal profilo Fb di Veronica Mura)

Il faro di Capel Rosso, splendido avamposto (dal profilo Fb di Veronica Mura)

Isola del Giglio (Grosseto), 18 aprile 2016 - Hotel, ma anche sede di laboratori marini, luoghi dove ascoltare musica. I fari sparsi per l'Isola del Giglio, veri gioielli di architettura da troppo tempo abbandonati, tornano a vivere dopo che sono state affidate le concessioni. Un iter lungo per un concorso di idee che è stato oggetto di grandissimo interesse, con centinaia di email arrivate, email contenenti le proposte di gestione.

Una vera e propria gara istituita dal Ministero della Difesa. Che ha avuto due vincitori per altrettanti fari. Il faro di Capel Rosso è stato assegnato all'azienda fiorentina Cso, con a capo Veronica Mura. Mentre il faro del Fenaio è stato assegnato alla società gigliese Snp di Paola Pini. Nei mesi scorsi era già stato aggiudicato il faro delle Vaccherecce.

Quella di prendere in gestione un faro è un'attività che negli ultimi anni ha preso molto piede in Europa. Un'attività che affascina e che porta spesso i gestori a cambiare vita, a lasciare magari il loro impiego originario e a tuffarsi in una nuova avventura. Rimettere in sesto il faro, ristrutturare i locali, farli diventare hotel o luoghi di aggregazione. "L'impegno per presentare il progetto è stato grande - dice Veronica Mura, che nel progetto è affiancata dalle sorelle Gilda e Viola - ma il team che mi accompagna è molto valido. Ora che abbiamo ottenuto la gestione si apre una nuova fase ancora impegnativa ma entusiasmante. Abbiamo messo tutte le nostre idee: sport, laboratorio biomarino, regate 'diverse', musica e ovviamente accomodation".

Ovvero la possibilità un giorno di dormire nello splendido faro di Capel Rosso. Il faro, come descrive il Ministero della Difesa, sorge nella zona sud dell'isola, in un avamposto dal panorama mozzafiato. Una nuova frontiera del turismo.