Costruire case con i resti della Concordia? Renzo Piano: "E' possibile"

Nello specifico la tesi propone di utilizzare l'acciaio della nave da crociera per costruire residenze popolari a Savoia

Renzo Piano

Renzo Piano

Grosseto, 16 ottobre 2014 - Utilizzare resti della Concordia per costruire palazzi? L'idea, proposta in una tesi di laurea al Politecnico di Milano, sembra possibile, a confermarlo è il guro dell'architettura, Renzo Piano.   Nello specifico la tesi propone di utilizzare l'acciaio della nave da crociera per costruire residenze popolari a Savoia. E' di una studentessa del Politecnico il progetto: "Il 20% di acciaio, e quel che resta della Concordia, dall'arredamento agli allestimenti, sarebbe utilizzato per costruire case popolari a Savona, non solo, anche in zone terremotate".  

"Si può fare, certamente" - ha asserito l'architetto.  "Recuperare acciaio da strutture esistenti si è sempre fatto, in tutto il mondo esistono pavimenti costruiti con il tech delle navi - continua l'architetto. E oltre all'aspetto pratico, si tratta di arte concreta, c'è quello culturale dell'attenzione al riciclo".