Nuovo corso di laurea magistrale di ‘Fashion System Design Sistema Moda’: gli studenti lo bocciano

Tra i punti critici: tasse troppe elevate e mancanza di un numero minimo di docenti

Università

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Firenze, 27 febbraio 2015 - “Tasse da capogiro, didattica dequalificante, mancanza del numero minimo di docenti per attivare un corso”. È una bocciatura a tutto tondo quella degli Studenti di Sinistra nei confronti del nuovo corso di laurea magistrale di ‘Fashion System Design - Sistema Moda’. “Un corso – spiega Roberto degli SdS, - che sarà attivato durante la seduta del Consiglio d’amministrazione di oggi”. “Non a caso chiediamo il ritiro immediato della delibera sulla nuova attivazione del corso”, attacca Roberto, secondo cui “FasTashion System Design - Sistema Moda non ha le gambe per reggersi in piedi da solo”. Nella relazione tecnica sull'attivazione dei nuovi corsi di studio il Nucleo di valutazione, riportano gli SdS, parla di “un'offerta formativa sovradimensionata rispetto alle risorse di docenza disponibili”. Insomma, in poche parole i prof dovrebbero fare più ore rispetto a quelle previste. “UniFi dovrà attivare docenze a contratto. Ma così facendo rischia di sforare il tetto del 20”, aggiungono gli studenti.

I problemi sono anche altri. “Questo corso avrà tasse altissime per via di complessi laboratori. Peccato però che questo sforzo economico degli studenti non sarà ripagato sotto il profilo della qualità della didattica che, anzi, per com’è strutturata appare più dequalificante di una triennale”. “Pensare di iniettare laureati magistrali di livello così basso serve a renderci ancora più ricattabili nel mondo del lavoro e serve a minare ancor più il titolo di studio, deprezzando il valore della laurea di tutti”, l’accusa degli SdS. Rimanda le accuse al mittente Vincenzo Alessandro Legnante, presidente della scuola di Architettura: “Intanto è bene che si sappia che il sistema moda genera un terzo della ricchezza prodotta in Toscana e che il settore del lusso continua ad avere buone performance. Ecco, se noi non dessimo una risposta a quelle famiglie che giustamente intendono indirizzare i figli verso una delle poche economie col segno più, verremmo meno alla nostra missione”. Capitolo docenti. “Non è vero che i professori di questo corso saranno insufficienti. Verranno da Architettura, Economia e Ingegneria proprio perché questo corso si regge su tre aspetti ben precisi, legati al design, all’ingegneria della produzione e al sistema della distribuzione e del retail”. Oltretutto, aggiunge Legnante, “nel piano associati di Ateneo sono previsti passaggi da ricercatore a professore proprio in quei settori interessati dal Sistema Moda”. Infine, il capitolo costi. “Chiediamo 65 euro in più l’anno per un sistema di dieci laboratori, e ciò già si pratica da più di un anno in tutti i corsi della Scuola di Architettura”.

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