Omicidio Ashley Olsen, fermato un venticinquenne, decisivo il Dna / VIDEO

A una prima svolta il caso della ragazza della Florida uccisa in casa

Ashley Olsen

Ashley Olsen

Firenze, 14 gennaio 2016 - Un uomo è stato fermato per l'omicidio di Ashley Olsen, la ragazza strangolata in Oltrarno. Il fermato è un cittadino extracomunitario, 25enne, di nazionalità senegalese. La Squadra Mobile della polizia ha eseguito il fermo di indiziato di delitto su ordine della procura di Firenze. C'è dunque una prima svolta nel caso dell'omicidio della ragazza originaria della Florida. 

Il ragazzo fermato sarebbe già conosciuto alle forze dell'ordine per questioni di droga. Nella giornata di mercoledì 13 gennaio la polizia scientifica è rimasta a lungo nella casa teatro del delitto. L'accusa per l'uomo è quella di omicidio aggravato. Decisivo, per il fermo, sarebbe stato il Dna trovato sul luogo del delitto. Gli inquirenti sarebbero arrivati all'uomo da alcune telecamere di sicurezza in strada.

Gli occhi elettronici avrebbero ripreso Ashley e il 25enne nella mattinata di venerdì, il giorno prima del ritrovamento del cadavere. Nella giornata di mercoledì si è andato via via stretto il cerchio. In particolare l'attenzione degli investigatori si è concentrata su un conoscente della ragazza. La polizia era anche tornata nell'appartamento del delitto. Nuovi e approfonditi rilievi con varie tecniche sono stati svolti nella casa di via Santa Monaca, alla ricerca di impronte e tracce biologiche. Intorno alla mezzanotte tra mercoledì e giovedì è scattato il fermo.

Secondo gli inquirenti, Ashley conosceva il suo assassino. Lo avrebbe tranquillamente fatto entrare in casa. Intanto, gli amici di Ashley la ricordano con una lettera scritta per il quotidiano fiorentino in lingua inglese The Florentine. Una lettera in cui parlano della gioia di vivere della ragazza. Che è andata incontro a un tragico destino. 

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