"Firenze e gli Uffizi in 3D e 4K": su Sky, storia e bellezza proiettate nel futuro

Dal 3 al 5 novembre anteprima mondiale nei cinema italiani

Un particolare della locandina della trasmissione "Firenze e gli Uffizi 3D/4K"

Un particolare della locandina della trasmissione "Firenze e gli Uffizi 3D/4K"

Firenze, 8 ottobre 2015 - Il fascino del Rinascimento, la bellezza di Firenze e i capolavori degli Uffizi non sono solo "storia", ma anche "presente" e "futuro" dell'umanità, tale è il loro valore. E così, con "Firenze e gli Uffizi 3D/4K", Sky 3D e Nexo Digital propone un viaggio multidimensionale e multisensoriale nel Rinascimento fiorentino, utilizzando tecniche avanzatissime (3D e 4K) di modeling e dimensionalizzazione), tali da portare davvero lo spettatore dentro tutta questa bellezza. 

Il film d'arte (realizzato in collaborazione con Sky Arte e Magnitudo Film) sarà presentato in anteprima mondiale nei cinema italiani nei giortni 3-4-5 novembre. Qui trovate la lista delle sale cinematografiche dove sarà proiettato.

 

"Il film _spiegano gli autori_ attraversa i luoghi simbolo di Firenze dalla Cappella Brancacci (con gli affreschi di Masolino e Masaccio, emblema del passaggio da Medioevo a Rinascimento) al Museo del Bargello che ospita il David di Donatello; da Santa Maria del Fiore con le sue sfavillanti vetrate e la Cupola del Brunelleschi a Palazzo Medici Riccardi; da piazza della Signoria a Palazzo Vecchio sino alla Galleria dell’Accademia, che custodisce il David di Michelangelo"

Cuore del film è naturalmente la Galleria degli Uffizi: gli spettatori potranno accedere all’interno della Tribuna (luogo visibile al pubblico solo da tre punti esterni) e Antonio Natali (direttore della Galleria dal 2006 al 2015) li accompagnerà tra le opere. L’excursus narrativo all’interno della Galleria va da Giotto a Gentile da Fabriano e Piero della Francesca, a Raffaello e Tiziano, dall’Annunciazione di Leonardo al Tondo Doni di Michelangelo, senza tralasciare le opere simbolo quali la Primavera e la Nascita di Venere di Botticelli e lo Scudo di Medusa di Caravaggio, quest’ultimo inserito all’interno di un capitolo dedicato alle opere ‘mostruose’ della Galleria, tra cui la Madonna della Arpie di Andrea del Sarto, la Calunnia di Botticelli e Giuditta che decapita Oloferne di Artemisia Gentileschi.

La narrazione emotiva, ambientata all’interno di un limbo atemporale, è affidata a Simon Merrells (attore inglese di formazione teatrale noto al pubblico per l’interpretazione di Crasso nella serie tv Spartacus) che, nel ruolo di Lorenzo il Magnifico, condurrà lo spettatore attraverso i ricordi della ‘sua’ Firenze, in un incessante dialogo tra passato e presente.

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