Galeotto fu il tram: Dante celebrato con i versi sbagliati

Firenze, 14 maggio 2015 - Omaggio a Dante...col refuso. E pure parecchio visibile.  Anche la tramvia di Firenze ha voluto partecipare all'anniversario del 750esimo anno dalla nascita di Dante Alighieri, ma nel celebrare il Sommo Poeta ci è scappato un refuso di quelli marchiani, da "quattro" pieno al liceo. Sta di fatto che all'ora di pranzo, nei binari del capolinea di Santa Maria Novella, alla presenza del sindaco Dario Nardella e dell'amministratore delegato di Gest Srl, la societaà che ha in gestione l'infrastruttura, è stato presentato e inaugurato un convoglio interamente "fasciato" con le immagini del Sommo Poeta. Il tutto corredato da due terzine della Commedia stampate lungo la fiancate del trenino che collega Scandicci con il centro del capoluogo toscano. "O Tosco che per la città del foco vivo ten vai cosiì parlando onesto, piacciati di restare in questo loco", il Canto è il X dell'Inferno, la terzina la 22-24. Corretto. Pochi metri dopo, distesa su un altro vagone, la seconda: "Ed ecco verso noi venir per nave un vecchio, bianco per antico pelo, gridando: "Guai a voi, anime prave!". Sono le parole di Caronte, cioè "Caron dimonio, con occhi di bragia", come viene definito da Dante qualche terzina piu' avanti. I riferimenti in calce sono però gli stessi della terzina precedente: decimo dell'Inferno, 22-24. Errore, visto che la terzina è sì dell'Inferno ma il Canto è il III, e la terzina la 82-84

"C'è stato un errore ma abbiamo già rimediato. Abbiamo stampato la correzione e in questo momento stanno già correggendo" l'errore comparso sulla tramvia dedicata a Dante. Palazzo Vecchio mette una toppa, in senso letterario, alla topica visibile lungo i fianchi del convoglio fasciato dalle immagini del Sommo Poeta accompagnate da due terzine dell'Inferno.

​Il capogruppo di Fdi in Palazzo Vecchio, Francesco Torselli, non ha mancato di bacchettare Nardella: "Il sindaco Nardella non si è fatto mancare le foto di rito di fronte a un vagone della tramvia con su scritti i versi 22-24 del Canto X dell'Inferno. Ma siamo proprio sicuri che quelli siano i versi 22-24 del Canto X dell'Inferno? La risposta è... No! Un errore da 4 in italiano sulla pagella di terza media. Chissà cosa penserebbe oggi Dante del governo della città di Firenze: prima esiliato, poi ridotto ad immagine per abbellire un tram. E per non farci mancare niente, pure col canto sbagliato!"