Giorni difficili al pronto soccorso
Firenze, 12 gennaio 2017 - Nuovo personale nella Asl Toscana centro per fronteggiare l'emergenza di questo periodo dovuta in particolare al picco influenzale. In totale, spiega una nota dell'Azienda, sono 25 i nuovi infermieri e 23 gli operatori socio sanitari in servizio con contratti interinali e destinati principalmente ai pronto soccorsi aziendali ma anche ai reparti medici.
L'incremento del personale, si spiega, è stato deciso dalla direzione aziendale, dalle direzioni dei presidi ospedalieri e dai capi dipartimento, nell'ambito del 'piano straordinario aziendale' varato lo scorso lunedì per migliorare ulteriormente la gestione degli accessi ai pronto soccorsi e il flusso dei ricoveri, per i prossimi due mesi. L'Asl, si spiega ancora, in questo periodo ha anche aumentato la capacità di ricovero: ora l'area medica «dispone in tutta la rete ospedaliera fino a 164 posti letto».
Dall'inizio delle festività natalizie a oggi, prosegue la nota, è stato elevato anche il numero dei pazienti con traumatismi rilevanti (esempio frattura al femore) che hanno necessariamente portato a un utilizzo importante dei posti letto chirurgici di urgenza. Sempre in area chirurgica continuano a essere garantiti, in tutti gli ospedali, gli interventi oncologici, gli interventi non procrastinabili e quelli di chirurgia maggiore, questo nonostante la minore disponibilità di posti letto per fare spazio ai ricoveri di area medica.
Da un'analisi poi degli accessi ai pronto soccorso dell'Asl Toscana centro tra novembre-dicembre 2016 è emerso un aumento generalizzato rispetto allo stesso periodo del 2015. Questi i dati: a Empoli 10604 (+2%); a Borgo San Lorenzo 3422 (+5,2%); a Santa Maria Nuova 6244 (+6,2%); Serristori 2518 (+7,6%); San Giovanni di Dio 7894 (+ 7,9%); Santo Stefano di Prato 16931 (+5,9%); San Jacopo di Pistoia 9642 (+2,4); Santa Maria Annunziata 6393 (+3,8%); Ss.Cosma e Damiano di Pescia 7220 (+8,2%).
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