Palazzo Vecchio visto attraverso l'arco di Palmira (New Press Photo)
Firenze, 30 marzo 2017 - Via ufficiale per il G7 della Cultura. Il vertice, voluto dal Governo italiano, è uno degli incontri propedeutici al G7 che si svolgerà in Italia, a Taormina, il 26 e 27 maggio 2017. Il ministro Dario Franceschini farà gli onori di casa insieme al sindaco di Firenze Dario Nardella e al direttore degli Uffizi Eike Schmidt. Due le sedi di questo G7: Palazzo Pitti con la Sala Bianca e il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. Alle 15 dunque i ministri saranno ricevuti a Palazzo Pitti. Partecipano Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Stati Uniti, più i rappresentanti dell’Unione Europea e dell’Unesco
Dopo il primo vertice, attraverso il corridoio vasariano, il trasferimento in Palazzo Vecchio per il concerto del Maestro Riccardo Muti. La cultura dunque al centro dei lavori: come tutelare il patrimonio artistico mondiale è il punto principale all'ordine del giorno. Un patrimonio molto spesso sotto attacco dell'incuria ma anche delle guerre. E non è un caso che per tutto il vertice e oltre (fino al 27 aprile) una riproduzione dell'arco di Palmira, distrutto dall'Isis in Siria, farà bella mostra di sé in piazza della Signoria. Intanto sempre oggi, ma all'ora di pranzo, riflettori sanno puntati sulle Pagliere a Porta Romana, dove Confindustria Firenze presenterà il fundraising per raccogliere la cifra necessaria alla riapertura al pubblico del Museo della Manifattura di Doccia. Al pranzo parteciperanno il ministro Franceschini e le autorità metropolitane.
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