Gioielliere pestato a sangue, rapina choc a Pontassieve

Malvivente in fuga con 80mila euro di anelli. Bloccato da un passante

La gioielleria rapinata a Pontassieve (Foto Germogli)

La gioielleria rapinata a Pontassieve (Foto Germogli)

Firenze, 8 aprile 2016 - Rapina choc a Pontassieve. Un uomo si è presentato in una gioielleria, questa mattina intorno alle 10 in piazza Washington, e ha picchiato il titolare 78enne colpendolo con pugni al volto e poi immobilizzandolo con delle fascette da elettricista. Il rapinatore, un giovane originario dell'Est Europa, è stato bloccato poi da un passante mentre usciva dal negozio, dopo aver malmenato anche la moglie dell'anziano e una cliente, portando via anelli in oro per un valore di oltre 80mila euro.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri che lo hanno arrestato. Il passante, nonostante sia stato raggiunto da alcuni pugni al volto, è riuscito a trattenerlo per circa mezzo minuto, fino all'arrivo della pattuglia dei militari. L'anziano titolare, portato al pronto soccorso per le ferite riportate alla testa, è rimasto sempre cosciente e non è in pericolo di vita. Secondo il suo racconto, il rapinatore ha continuato a picchiarlo anche dopo che gli aveva assicurato che gli avrebbe dato tutto. La moglie e una cliente, che sono entrate nella gioielleria mentre era in corso la rapina, sono state spintonate e hanno riportato lievi lesioni. 

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