Dalle ville dei vip alle aziende, i ladri non risparmiano nessuno

Maxi colpo da migliaia di euro sulle colline di Montaione

Anche la polizia indaga sull'accaduto

Anche la polizia indaga sull'accaduto

Empoli, 8 ottobre 2016 - Aziende e strutture ricettive. Da Empoli alla Valdelsa. I ladri macinano chilometri e non risparmiano nessuno. Nemmeno tranquilli turisti che hanno scelto la nostra zona per concedersi una vacanza made in Italy.

E’ il caso di alcuni stranieri ospiti in una villa, presa in affitto sulle colline di Montaione. L’altra mattina, per loro, il paradiso fatto di colline e buon cibo si è trasformato in un inferno: contanti – qualche migliaio di euro e pure un bel po’ di dollari –, tablet e altri apparecchi multimediali, al loro risveglio, erano spariti. Portati via da chi si era intrufolato durante la notte e, approfittando del loro sonno, aveva visitato ogni stanza, facendo razzia dei loro averi.

I turisti hanno segnalato l’accaduto al responsabile della struttura che, a sua volta, ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Mentre i ladri, con ogni probabilità, erano già lontani. Pochi gli indizi a disposizione degli investigatori – come spesso accade – ma intanto le indagini sono state avviate, per cercare di capire se possa trattarsi della stessa banda che, nelle settimane scorse, aveva messo nel mirino alcuni agriturismi della zona. Altra ‘gente’, senza dubbio, rispetto ai balordi che, l’altra notte, hanno agito nella zona industriale del Terrafino a Empoli. Due, a quanto si è appreso, le aziende nel mirino: il concessionario Scotti di via Primo Maggio e la Mazzoni Ferro.

Se il concessionario è stato ‘salvato’ dalla vigilanza privata, insospettita da due uomini, poi fuggiti alla vista della guardia, peggior destino è toccato alla ditta di via del Castelluccio. I ladri sono entrati da una finestra del pian terreno e hanno messo sotto sopra i locali, per poi allontanarsi con pochi spiccioli. A quanto ricostruito anche grazie ai filmati registrati dalle telecamere della videosorveglianza, il raid è durato poco più di due minuti: in cinque hanno rovistato in ogni cassetto, lasciando caos e danni ovunque. Uno scenario da battaglia sul quale stanno facendo accertamenti gli agenti del commissariato.