Aggressione di Montelupo, «Scricciolo siamo con te», i messaggi degli amici alla 17enne

Affetto e vicinanza per la giovane e la sua famiglia

Il sopralluogo della scientifica nel parco dov’è stata aggredita la giovane

Il sopralluogo della scientifica nel parco dov’è stata aggredita la giovane

Montelupo Fiorentino, 16 ottobre 2017 - «Ne uscirai più forte di prima, ne sono sicura». Poi un ti voglio bene, un cuoricino rosa. E’ uno dei tanti messaggi lasciati sulla bacheca social della 17enne, massacrata di botte l’altra sera. Una 17enne tosta, dal carattere deciso, a quanto si apprende, con tanta voglia di vivere, tra musica, serate e anche un amore. Un amore finito nelle scorse settimane ma ancora nel suo cuore, tant’è che la vista dell’ex con un’altra ha acceso il suo animo tanto da farla arrabbiare e litigare con gli amici con i quali era arrivata al Jump, per trascorrere una serata in allegria.

La ragazza si trova ancora ricoverata in terapia intensiva all’ospedale San Giuseppe di Empoli. Nella tarda mattinata di ieri è stata sottoposta a una tac per accertare le sue condizioni cliniche. La frattura al cranio è la prova che è stata malmenata con forza e rabbia, insieme a escoriazioni, a un occhio pesto, a graffi.

Per quale motivo? Se lo chiedono i genitori stretti al capezzale della figlia. Se lo chiedono anche gli amici, sconvolti, alcuni accorsi in ospedale, altri più defilati ma non per questo meno in apprensione. Ci sono infatti tante condivisioni e commenti per esprimere tutto l’affetto alla famiglia, a margine del post che il padre della giovane ha pubblicato sui social.

Del resto, quanto accaduto è una brutta storia, a maggior ragione se venisse accertato che a picchiare e trascinare per decine di metri la giovanissima è stato un suo conoscente. Non un estraneo. In tanti fanno il tifo per lo «scricciolo». Lo racconta la pagina Facebook della 17enne residente nell’Empolese dove gli abbracci virtuali si susseguono, tra scatti di momenti da incorniciare tra sorrisi e ‘linguacce’ a sfidare il mondo e ricordi da tenere stretti in momenti in cui le lacrime solcano il viso.

«Foto un po’ vecchia, siamo un po’ cambiate e purtroppo ci siamo dovute ‘allontanare’ per via della scuola e tante altre cose, ma nonostante tutto, ci siamo sempre state l’una per l’altra. C’è sempre uno spazio per te nel mio cuore», il post toccante di un’amica. «Siamo tutte con te», scrive un’altra. «So che ce la farai, sei forte» è il leit motiv tra speranza e certezza che la giovane in difficoltà è di quelle toste, che non molla mai la presa se in ballo c’è una posta per cui vale la pena combattere. In questo caso, la vita.

S.P.