Teneva in salotto le ceneri del babbo e della mamma: arrivano i ladri e gliele rubano

Erano in due vasi, portati via col resto del bottino. Lui dormiva nell'altra stanza: sente i rumori e corre, non fa in tempo a fermarli

Incubo ladri nei negozi e in appartemnto

Incubo ladri nei negozi e in appartemnto

Arezzo, 5 maggio 2015 - Gli hanno portato via le ceneri del babbo e della mamma. Le custodiva in salotto, come a tenerseli stretti oltre la morte, come a sentirli vicini contro tutto e contro tutti. In una fascia quasi infrangibile, oltre la vita e oltre la morte. Non aveva previsto i ladri.

Sono entrati nel suo appartamento mentre dormiva, in un condominio. E arraffando a destra e a manca con il tatto di un rinoceronte hanno afferrato anche i due vasi. Funerari in realtà ma presi per chissà cosa. Li hanno infilati nel sacco e via, con babbo e mamma. Insieme, perfino dentro quel sacco.

Al secondo piano di un condominio nella zona Giotto. Una finestra aperta e dentro. Appoggiati su un mobile quattro vasi di Murano, due dei quali con quelle ceneri "sacre". Per tutti meno che per i ladri. Sul vaso la targhetta col nome e le date. Non l'hanno vista. Anzi, da perfetti rinoceronti sono scivolati e uno dei vasi, un altro, gli è caduto, svegliando il figlio. 

E’ corso in salone ma ha fatto appena in tempo a vedere con la coda dell'occhio i ladri che scappavano con il loro bottino: i vasi di Murano e le urne cinerarie. In piena notte l’arrivo della polizia. Certo, basterebbe restituirli. O forse un filo di umanità almeno per pensarci.