Gelata Cantarelli: il Tribunale rinvia la domanda di accesso al concordato. Cantarelli: "Siamo preoccupati"

Si allungano i tempi della newco: la scelta del Tribunale slitta ora al 9 settembre. Sale l'allarme tra i dipendenti

Emiliano Rinaldi e Alessandro Cantarelli

Emiliano Rinaldi e Alessandro Cantarelli

Arezzo, 28 lugliom 2015 - «Il Tribunale ha rinviato la decisione sulla domanda di accesso alla procedura di concordato preventivo avanzata dalla Cantarelli». E’ preoccupato Alessandro Cantarelli e come lui Emiliano Rinaldi, il nuovo leader della Newco. Lo slittamento è al 9 settembre.

«Abbiamo fatto di tutto per portare quanto richiesto al tribunale entro il 15 luglio» spiega Cantarelli. «Il provvedimento del Tribunale ci lascia molto delusi e preoccupati». La decisione era comunque tra le possibilità che anche su queste colonne avevamo messo all’ordine del giorno.

Il giudice con questo atto non ha deciso ne’ per il fallimento ne’ per l’ ammissione del concordato. Il periodo estivo non aiuta e la possibilità che i tempi si potessero dilatare non erano escludibili.

«Ancor più delusi e preoccupati da tale provvedimento lo saranno certamente i lavoratori» spiegano Rinaldi e Cantarelli. Se fosse arrivato il via libera certamente la nuova società avrebbe potuto già da subito iniziare il trasferimento nella sede di Terentola ed iniziare a pianificare serenamente il futuro della newco. Il rinvio della decisione certamente nulla ha a che vedere con la bontà del piano che è stato messo a punto dallo studio Gatteschi. Un piano che ha ricevuto l’ok dei lavoratori.