Alla vigilia del debutto ufficiale nella prima vera partita della stagione (in Coppa contro la Fortis Camaiore oggi a porte chiuse), il nuovo Viareggio al Marco Polo Sports Center ha presentato il suo logo e le maglie da gioco (rigorosamente bianconera a strisce verticali la prima, blu la seconda) sotto gli occhi anche di Marcello Lippi. Una nuova veste grafica per dare un segnale di rinascita, con un progetto che guarda concretamente al futuro. Per lo stemma il concept nasce dall’idea di ricreare qualcosa che rappresenti la rinascita del calcio a Viareggio: un logo che si identifichi subito per i suoi colori sociali, riporti il senso d’appartenenza alla città e dimostri ai propri tifosi e non solo che il calcio a Viareggio è istituzione, tradizione e storia. Il progetto grafico posiziona al centro del logo, a forma ovale, lo stemma del Comune con accostato sulla destra un vecchio pallone in cuoio. Sullo sfondo i colori societari (il bianco e il nero a strisce), l’ovale circondato dal tricolore della bandiera italiana, impreziosito da una cornice dorata. La realizzazione grafica è stata eseguita dal responsabile marketing e comunicazione Andrea Raffagnagi che ha dichiarato: "È stato un onore poter progettare il logo per la squadra di calcio della mia città, spero che questo simbolo duri nel tempo e rappresenti la rinascita del calcio a Viareggio. Ringrazio il presidente Giuliano Tomei, il Marco Polo per il supportoo, il comune di Viareggio per aver concesso l’uso del proprio logo, la Viareggio Ultras per il contributo creativo con l’idea del vecchio pallone di cuoio, poi Sara Vada Palagi e Giulia Frittoli di Versilia Supply Service".
La maglia invece è della Joma (brand spagnolo con sede a Portillo de Toledo e presente in modo capillare sui mercati di tutto il mondo). Presto potrebbe arricchirsi del Burlamacco sulla manica e di un secondo logo in ricordo delle vittime della strage ferroviaria. Il main sponsor che campeggia al centro della maglia è Agm Ventuno Idraulica Navale. "Siamo orgogliosi di essere tra i partner di questo progetto, sicuramente ambizioso e di ampio respiro – afferma Silvio Trivero, area manager Joma in Italia – . Ringraziamo Andrea Strambi e la famiglia Lippi che hanno reso possibile questa importante collaborazione".