
Il 36enne duttile esterno francese Vincent Alain Laurini. , ex Serie A (con Empoli, Fiorentina e Parma), avrebbe potuto dar qualcosa in più al Pietrasanta in Promozione?
PIETRASANTA 0 LARCIANESE 1
PIETRASANTA: Citti, Laurini, Terigi, Da Prato, Bartoli, Ceciarini, Szabo, Aquilante, Bruzzi, Biagini, Falorni. (A disposizione: Baldini, Bonini, Laucci, Sessa, Bertozzi, Della Pina, Maggi, Moriconi, Romanelli). All. Giuseppe Della Bona.LARCIANESE: Cirilli, Porciani, Antonelli, Marianelli, Vallesi, Salerno, Lo Russo, Sarti, Ba, Capetta, Mori. (A disposizione: Cannizzaro, Tafi, Iannello, Maarouf, Ferraro, Seghi, Romani, Ndiaye, Tersigni). All. Maurizio Cerasa.Arbitro: Gianluca Noto di Pisa (assistenti di linea Samuele Michele Scellato di Prato e Francesco Dell’Agnello di Pontedera).Rete: 4′ Salerno (L).
CASTELFRANCO DI SOTTO – Continua ad esserci una sorta di “maledizione“ per il Pietrasanta nei playoff. Anche l’anno scorso ci arrivò in posizione di vantaggio, e dopo aver vinto 1-0 la semifinale in casa, ma perse di misura (contro la Real Cerretese).Ieri è successo di nuovo: stavolta il campo neutro era quello del “Martini“ di Castelfranco di Sotto e l’avversaria la Larcianese. Tra l’altro la cabala riporta alla mente anche un’altra finale playoff: del 2012, dove la Larcianese batté 1-0 i pietrasantini (anche al tempo sulla panchina biancoceleste c’era Maurizio Bertocchi, ora vice di Giuseppe Della Bona). Il Pietrasanta di ieri è stato troppo brutto per essere vero e ci ha messo tanto del suo per perdere questa partita, condizionata in parte anche da una terna arbitrale molto contestata da parte dei versiliesi. Resta il fatto che è stato concesso subito un calcio di rigore alla Larcianese (che 1-0, partendo in posizione di svantaggio, ci aveva vinto anche la semifinale in trasferta contro la Pontremolese) con Citti che lo ha parato ma non ha potuto niente sulla respinta in "tap-in" di Salerno. La reazione allo svantaggio del Pietrasanta è stata troppo poca cosa, di fatto senza nessun tiro in porta. Nella ripresa Della Bona ha provato a cambiare qualcosa... e l’ingresso del 2006 Sessa ha dato un po’ di verve alla manovra: ci ha provato lui a fare gli unici due tiri verso la porta avversaria, impegnando il portiere della Larcianese. La formazione viola pistoiese poi ha avuto la clamorosa occasione per il raddoppio in contropiede ma solo un grande Citti ha tenuto in vita le speranze (poi vane) di rimonta del Pietrasanta. Finisce qui la stagione biancoceleste... e molto probabilmente l’avventura di Della Bona, che cambierà aria.
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