Real più forte di assenze e infortuni Ma Venturi: "Ora non distraiamoci"

Il mister riconosce che "la salvezza è cosa fatta. Con 47 punti a 5 gare dalla fine. è tutto solo nelle nostre mani".

Real più forte di assenze e infortuni  Ma Venturi: "Ora non distraiamoci"
Real più forte di assenze e infortuni Ma Venturi: "Ora non distraiamoci"

FORTE DEI MARMI

Mancava il bomber, quel Verde che da solo ha segnato quasi un terzo dei gol in campionato. Mancava l’equilibratore tattico, quel Bernardini che davanti alla difesa è stata la chiave di molti successi stagionali. Mancava il giocatore più in forma della squadra, il tuttofare Bartolini. Poco prima dell’inizio si è fermato pure Raspa, tra i portieri migliori del girone. E mettiamoci pure Rodriguez che, malgrado gli infortuni, ha poco eguali sul piano tecnico. Eppure il Real Forte Querceta è riuscito nell’impresa di vincere a Prato, in una gara che ha esaltato la forza del collettivo. "Come valore specifico, questo successo vale un po’ più degli altri" ha ammesso Venturi nel dopo gara. Perché, ammettiamolo, in pochi avrebbero scommesso sui versiliesi. E invece, nella domenica più difficile, il Real Forte Querceta non solo si è aggrappato ai suoi uomini migliori (che gol Rosati! E che partita Pegollo, autore dell’assist per il momentaneo 3-1), ma ha trovato energie imprevedibili, come testimoniano le prime reti stagionali di Bertipagani e Bortoletti. "Devo fare i complimenti ai ragazzi – commenta Venturi – a livello tattico siamo stati perfetti, abbiamo fatto tutto quello che avevamo preparato. Sapevamo che il Prato si alza con molti giocatori, noi abbiamo accettato gli uno contro uno con coraggio e, quando abbiamo riconquistato palla, siamo sempre stati molto pericolosi" La salvezza è ormai cosa fatta. Per stare proprio del tutto tranquillo, al Real Forte Querceta ‘basta’ superare giovedì il Salsomaggiore, fanalino di coda. Ordinaria amministrazione sulla carta, ma partita che non va sottovalutata, alla luce anche dell’andamento del Real Forte Querceta nel girone di ritorno (letale con le nobili del campionato). "Essere a quota 47 punti con cinque gare ancora da giocare è un grande risultato per noi – conclude Venturi – per la salvezza ci siamo anche se non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia".

Michele Nardini